Dicono: questa è la generazione degli sportivi patinati, quelli col frontino, con l’orecchino, col tatuaggio, quelli attenti al look, quelli meno uomini dei veri uomini. Guardali in quel fermo immagine: sono brutti, adesso. Sono goffi, come noi tutti quando piangiamo. Orgogliosi di un antiestetismo che non gli appartiene quasi mai e che invece ora ostentano. Se ne fregano della bellezza, ora. E forse sono più autentici dei predecessori che sembravano veri solo all’apparenza.Quelli con la maglia di lana, per intenderci. Quelli che piacciono perché sono la nostalgia. Non piangevano, loro. Nessuno pensa che forse erano peggiori? Ecco: lasciate gli zombie nel loro regno, qui ci teniamo questi fighetti che però sanno trasmettere emozioni: le lacrime sono loro e sono nostre. C’era uno stadio intero, domenica, che piangeva per Del Piero. C’era un altro stadio intero,domenica che piangeva per Inzaghi e i suoi fratelli. C’era un pezzetto di stadio, ieri, che piangeva per Di Vaio. Torino, Milano,Parma.Che cos’era quella gente che si commuoveva? Un film? Era la vita, vissuta in un non luogo che a volte sa diventare il luogo perfetto.
Sono più vere le lacrime per il calcio di quelle di un ministro per i pensionati. Il problema è che i calciatori sono considerati uomini di serie B. Troppo viziati dal mondo per essere autentici. Provate a vivere dieci o vent’anni con l’affetto della gente e a smettere. Provate a mettere ogni domenica il piede in un’arena con trenta - quaranta - cinquantamila persone che ti guardano. Provate a gestire le emozioni che crea il calcio. Provate a viverle e poi diteci se non vi viene da piangere. Non sono migliori, sono ragazzi. Gattuso non ha bisogno di piangere per farsi amare.
Del Piero non ha bisogno di avere gli occhi lucidi per essere il re della Juventus per sempre. Succede. Le lacrime sono una forza. Una domenica ha regalato tanti pianti da farceli bastare per una stagione. Ci ha ridato il calcio, ammesso che qualcuno ce lo possa mai portare via.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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