Gli arabi vogliono parlare italiano...

L'Al Qadsiah dopo il no di Kean vira su Retegui

Gli arabi vogliono parlare italiano...
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L'Al-Qadsiah vuole parlare italiano in attacco. Ecco perché la ricchissima società saudita è all'assalto dei principali goleador italiani di Serie A. La prima scelta degli arabi era Moise Kean, per il quale erano pronti a pagare alla Fiorentina la clausola rescissoria da 52 milioni (valida fino al 15 luglio) e hanno offerto alla punta un quadriennale da 15 milioni netti a stagione. Niente da fare.

Il classe 2000 non sembra solleticato dalla possibilità di volare in Saudi Pro League e ha declinato. Motivo per cui l'Al-Qadsiah ha virato ora con decisione su Mateo Retegui. I sauditi hanno messo sul piatto 40 milioni. La Dea ne vuole 60. Per il giocatore ci sarebbero 15 milioni annui. Situazione da monitorare, così come gli interessamenti di Inter e Atletico Madrid rispettivamente per Ederson e Lookman. Pure per loro la tariffa atalantina è la stessa: servono 60 milioni per accaparrarseli. Tanti, forse troppo, ma chissà che qualcuno nei prossimi giorni non decida effettivamente di rompere il salvadanaio pur di averli.

Oggi visite mediche e firme di rito con la Juventus per Jonathan David: contratto quinquennale da 5,5 milioni più 1,5 di bonus a stagione. E non finisce qui: i bianconeri sono ora in pressing per l'esterno offensivo Jadon Sancho (Manchester United). Pronto un accordo fino al 2029 con opzione per il 2030 da 5 milioni all'anno più premi. Agli inglesi potrebbe andare in cambio Douglas Luiz, anche se i Red Devils preferirebbero monetizzare e vogliono 20-25 milioni.

Dopo Immobile il Bologna potrebbe riportare in Italia anche Bernardeschi.

Al proposito di grandi ritorni: il Papu Gomez firma un biennale col Padova. Infine sta nascendo l'Orange Napoli: in chiusura gli acquisti degli olandesi Beukema (Bologna) e Lang (PSV).

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