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Ecco il (vero) problema dell'Inter

L'Inter ha vinto solo due partite negli scontri diretti certificando una mini crisi contro le grandi. Lautaro Martinez rappresenta una spina in più per Conte

Ecco il (vero) problema dell'Inter

L'Inter di Antonio Conte non è andata oltre l'1-1 contro il Napoli di Gennaro Gattuso giocandosi così la possibilità di poter accedere alla finale di Coppa Italia. I nerazzurri avrebbero dovuto vincere per 1-0, trascinando così la contesa ai calci di rigore, o con almeno un gol di scarto, 1-2, 2-3 e così via, per garantirsi la finale di Roma ma così non è stato. Al termine del match il tecnico dell'Inter ha cercato di vedere il bicchiere mezzo piano vista la prestazione della squadra: "Nelle due gare meritavamo molto di più del Napoli. Stasera abbiamo dominato, Ospina è stato il migliore in campo. A livello di prestazione ho pochissimo da rimproverare ai ragazzi", il pensiero del tecnico leccese.

I numeri non mentono

Che l'Inter abbia una sua identità di gioco ben precisa e che Conte abbia dato mentalità alla squadra con il suo modulo 3-5-2 o 3-4-1-2 questo è fuori discussione. I numeri negli scontri diretti, però, mettono a nudo le fragilità di una squadra che ha vinto pochissime volte contro le big ottenendo più sconfitte e pareggi che vittorie.

L'Inter ha vinto il primo scontro diretto contro la Lazio, per 1-0, grazie al gol di D'Ambrosio nel mese di settembre. Da quel momento in poi però sono state più dolori che gioie con la sconfitta in rimonta subita a Barcellona per mano di Suarez, autore di una doppietta, e con la bruciante sconfitta casalinga subita a ottobre contro la Juventus di Sarri.

I nerazzurri hanno poi vinto, molto bene, contro il Borussia Dortmund a San Siro ma nel match giocato in Germania hanno forse subito la sconfitta peggiore della stagione facendosi rimontare fino al 3-2 finale dopo essere stati in vantaggio per 2-0. Il pareggio casalingo contro la Roma, la sconfitta interna subita contro il Barcellona, per 1-2, in Champions League e il pareggio per 1-1 contro l'Atalanta hanno chiuso una prima parte di stagione in chiaroscuro per quanto concerne gli scontri diretti.

Le ultime due sconfitte in campionato contro Lazio, per 2-1, e Juventus per 2-0 (prima del lockdown) hanno di fatto messo in una posizione di debolezza l'Inter nei confronti delle rivali che si stanno giocando il titolo. In Coppa Italia, infine, l'Inter non è riuscita a a ribaltare lo 0-1 subito all'andata al Meazza con l'1-1 di ieri sera che ha certificato i tanti problemi della squadra di Conte quando gioca contro una diretta concorrente.

"Caso" Lautaro

L'Inter ha giocato una buona partita, tutto sommato, contro il Napoli con diversi interpreti che hanno dimostrato di essere già in forma. Il peggiore in campo tra i nerazzurri è stato sicuramente l'argentino Lautaro Martinez apparso avulso dalla manovra e forse ancora indietro fisicamente. Le assidue voci di mercato sul Barcellona che sono circolate nelle ultime settimane potrebbero aver disturbato il Toro che ieri sera sembrava avere la testa altrove con Romelu Lukaku da solo a combattere contro il duo di colossi composto da Maksimovic-Koulibaly. Servirà il miglior Conte e la migliore Inter per chiudere la stagione dignitosamente cercando di rientrare nella corsa scudetto.

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