L'Inter prende posizione: "No al razzismo. Chi non comprende la nostra storia, non è con noi"

L'Inter ha deciso di prendere una posizione contro quella parte di tifo che si è resa protagonista dei cori razzisti a Koulibaly durante il match contro il Napoli: "Dal 9 marzo 1908 Inter vuol dire integrazione, innovazione e futuro"

L'Inter prende posizione: "No al razzismo. Chi non comprende la nostra storia, non è con noi"

L'Inter ha vinto sul campo contro il Napoli di Ancelotti e questa è una buona notizia per Luciano Spalletti. Le pessime notizie, però, sono per i tifosi che non potranno assistere alle prossime due partite di campionato contro Sassuolo e Bologna visto che il Giudice Sportivo ha deciso di chiudere lo stadio per le prossime due sfide. Inoltre, il secondo anello verde sarà chiuso per una terza partita e questo per punire i buu razzisti indirizzati al difensore senegalese del Napoli Kalidou Koulibaly che ha anche preso due giornate di squalifica, come Lorenzo Insigne, per l'espulsione rimediata contro i nerazzurri.

Il club nerazzurro ha atteso qualche ora per prendere posizione e molto probabilmente farà ricorso per far riaprire almeno parzialmente il Meazza a quei tanti tifosi "innocenti". Ecco il breve ma significativo comunicato del club di Corso Vittorio Emanuele: "Dal 9 marzo 1908 Inter vuol dire integrazione, innovazione e futuro.

La storia di Milano è fatta di accoglienza, e assieme alla nostra città lottiamo per un futuro senza discriminazioni. Chi non comprende la nostra storia, questa storia, non è con noi".

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