Moses è un nuovo giocatore dell'Inter

L'Inter ha ufficializzato il suo secondo acquisto in questa sessione invernale di calciomercato dopo Ashley Young: Victor Moses è un nuovo calciatore nerazzurro. La freccia nigeriana, con passaporto inglese, arriva alla corte di Antonio Conte, che ha spinto fortemente per il suo acquisto, in prestito fino al termine della stagione con diritto di riscatto fissato ad una cifra vicina ai 10 milioni di euro.

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Trasferimento completato: @VictorMoses è nerazzurro!

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— Inter (@Inter) January 23, 2020

Ecco il comunicato ufficiale dell'Inter: "Victor Moses è ufficialmente un nuovo giocatore dell’Inter. Il calciatore nigeriano classe 1990 arriva in nerazzurro a titolo temporaneo con diritto di opzione". Sul sito ufficiale del club nerazzurro viene ripercorsa la carriera del 29enne di Kaduna che è il quarto giocatore nigeriano della storia dell'Inter dopo gli attaccanti Nwakwo Kanu e Obafemi Martins e il difensore Taribo West.

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Pupillo di Conte

Moses è stato pupillo di Conte nella sua esperienza al Chelsea ed era titolare inamovibile sulla fascia destra. Il suo arrivo è stato fortemente voluto dall'ex commissario tecnico della nazionale che vista la sua duttilità potrà schierarlo anche sulla corsia sinistra dove il solo Biraghi non può bastare con Asamoah che sta palesando numerosi problemi fisici e con Dimarco che potrebbe partire entro venerdì 31 gennaio.

Mancava solo un documento per mettere nero su bianco l'ingaggio dell'ex calciatore del Fenerbahce che ha scelto la maglia numero 11 e che ieri sera era già presente alla cena di squadra nonostante mancasse l'ufficialità che lo rendesse di fatto un nuovo giocatore nerazzurro.

La carriera di Victor

Moses a undici anni approda in Inghilterra e lo fa in maniera drammatica dato che la sua famiglia fu uccisa in un agguato da parte di alcuni terroristi islamici che fece irruzione della sua casa in Nigeria quando fortunatamente lui non era in casa. Alcuni parenti gli pagarono il viaggio per raggiungere il Regno Unito e li chiese asilo e poi fu accolto da una famiglia di Londra dove iniziò a giocare a calcio tra le fila del Crystal Palace.

Fa il suo esordio in prima squadra nel 2007 in seconda divisione inglese e nel 2010 passa al Wigan in Premier League dove si fa conoscere al grande calcio.

Nell'estate del 2012 passa al Chelsea e da lì inizia a girare per l'Inghilterra: Liverpool, Stoke City e West Ham prima di tornare in Blues proprio nel 2016 con Conte in panchina che lo fa diventare un giocatore centrale e importante per il Chelsea. Con l'avvento di Sarri tutto cambia e va in Turchia e oggi tornerà a lavorare con Antonio Conte a distanza di tre anni dall'ultima volta.

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