Liverpool e Barça pericoli nell'urna. Eliminati Bayern Monaco e Lione

L'Inghilterra cala il poker. Dopo Tottenham Hotspur, Manchester United e Manchester City, tocca al Liverpool completare l'en-plein di Albione in Champions. Quattro squadre ai quarti su quattro, grazie alla vittoria dei Reds in casa del Bayern. Un 3-1 firmato Manè (doppietta) e Van Dijk, per quello che è stato il primo successo in trasferta del Liverpool nell'attuale Champions. Per i tedeschi invece peggior performance europea dal 2011.

Alla vigilia era stato chiesto a Klopp se non era meglio per il Liverpool perdere questa gara, per potersi concentrare su quella Premier che manca dal 1990. «È una domanda che possono fare solo dei media del Manchester United», è stata la piccata risposta. Ma l'inizio gara dei Reds non è certo fuoco e fiamme, anzi, si può dire che il calcio heavy metal proposto da Klopp assomigli più a un pop addomesticato e innocuo. Il Liverpool perde quasi subito capitan Henderson, il cui infortunio genera una curiosità statistica: nel 1981 il Liverpool eliminò il Bayern dalla Coppa Campioni pareggiando 1-1 in Germania, e anche in quell'occasione perse il suo capitano, Kenny Dalglish, dopo pochi minuti.

La gara si sblocca al 26' grazie a una grande giocata di Manè, lanciato dalle retrovie da Matip, anche se la rete del senegalese è favorita da due grossi errori: la marcatura allegra di Rafinha e l'uscita fuori tempo di Neuer, entrambi saltati dal movimento di Manè, che deposita la palla nella porta sguarnita. Detto di un Neuer lontano dai tempi d'oro, il gol indica come l'assenza più grave tra le tante dei bavaresi si rivela essere quella di Kimmich, difensore di qualità decisamente superiori a quelle di Rafinha. Il Bayern torna in partita dodici minuti dopo grazie al suo uomo più in forma, Gnabry, il cui tiro-cross dalla destra viene deviato nella propria porta da Matip prima del tap-in di Lewandowski. Al 69' l'episodio decisivo: Van Dijk incorna alla perfezione un angolo di Alexander-Arnold e riporta in vantaggio il Liverpool. Per elevazione e potenza, un gol alla Ronaldo. Il Bayern di Nico Kovac non è quello brillante degli ultimi anni, e nel finale incassa anche il terzo gol firmato ancora da Manè, su assist di Salah.

Nell'altra partita, il Barcellona evita il tracollo spagnolo in Champions (l'ultima stagione

senza squadre della Liga ai quarti è stata la 2005/06) battendo 5-1 il Lione. Decidono Messi (doppietta), Coutinho, Piquè e Dembele. Per il Barça si tratta della 12esima qualificazione consecutiva tra le prime 8 d'Europa.