Jorge Lorenzo è imprendibile a Le Mans: lo spagnolo della Yamaha conquista la pole con un giro super che gli vale il record della pista (1'31.975). In prima fila ci saranno anche il leader della classifica mondiale Marc Marquez (a 4 decimi) e la Ducati di Andrea Iannone (a mezzo secondo).
Dura per tutti resistere al maiorchino anche pensando alla gara, dove sarà costretto alla rimonta Valentino Rossi che scatterà dalla settima posizione. Nove decimi il ritardo dal compagno di box, ancora per questa stagione. A proposito di cascomercato, dalla Spagna rimbalzano voci di un Pedrosa che avrebbe già firmato per la Yamaha. L'ha scritto «El Pais». Intanto ieri il diretto interessato, in ballottaggio con Vinales, ha smentito: «Penso solo alla gara».
Già allineato con il Dottore che fa mea culpa pensando alla qualifica deludente: «Abbiamo sbagliato strategia e ci siamo ritrovati nel traffico. Poi nel secondo tentativo ho fatto un errore, sono uscito fuori dalla pista. Peccato perché avevo il potenziale per stare nei primi cinque». Vale vede comunque il bicchiere mezzo pieno in vista della gara: «Abbiamo un buon passo, ma dobbiamo migliorare ancora altrimenti sarà dura». Obiettivo il podio consapevole che «Lorenzo e Marquez hanno qualcosa in più». Rossi non ne fa una questione di gomma, anzi sulla posteriore nuova portata dalla Michelin a Le Mans dice: «Mah è chiaramente più veloce, spinna meno e penso che tutti correranno con quella». Dovrà lottare con le Ducati, la loro velocità, con davanti Dovizioso, quinto, oltre a Iannone. Non Petrucci, decimo e caduto nel finale delle qualifiche al rientro dopo l'operazione alla mano.
Grande favorito resta Lorenzo che si gode un weekend finora dominato e che non nasconde la sua sicurezza: «La gara? Per gli altri sarà difficile starmi dietro». Intanto si gode una pole da urlo, l'unico a scendere sotto l'1'32: «È stato un giro fantastico.
Ci aspettavamo il tempo».In Moto3 Antonelli non ha dominato allo stesso modo, ma gli sono bastati pochi centesimi per centrare la pole, con Fenati e Bulega rispettivamente quinto e sesto. Un altro passo nella crescita della piccola Italia.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.