Due BBC contro. Quella della Juventus giocherà di sicuro, quella del Real Madrid dipenderà dalle condizioni di Bale. Comunque sia, spettacolo garantito. Barzagli-Bonucci-Chiellini contro (probabilmente) Bale-Benzema-CR7: «Reggere l'urto della loro forza offensiva sarà fondamentale così ieri Chiellini -. Dovremo tenerli lontani dalla nostra porta il più possibile». Sembra quasi facile, a dirla così. Poi guardi i numeri e magari ti spaventi un po': tra campionato e Champions League, le tre merengues hanno segnato sessanta reti tonde in stagione avendo per di più saltato parecchie partite. Dall'altro lato, però, c'è la difesa bianconera: la migliore di tutte in Europa, avendo subìto la miseria di tre gol in dodici partite, due nel girone eliminatorio (da Lione e Siviglia) e una dal Monaco che aveva già salutato da un pezzo i sogni di qualificazione. «Difesa a tre o a quattro cambia poco ancora Chiellini -. La fase difensiva si fa in undici, sempre: conta la disponibilità al sacrificio, soprattutto da parte di chi gioca davanti. Siamo una squadra solida, tutto qui». «Il Real è abituato a giocare certe sfide, per loro questa sarà la terza in quattro anni aggiunge Barzagli -. Due finali in tre anni le abbiamo però collezionate anche noi, meritandocele». «Due anni fa io non c'ero, perché infortunato prosegue Chiellini -. Rispetto ad allora ci sentiamo comunque migliori, con un profilo internazionale consolidato. Nei prossimi anni mi aspetto una Juve sempre tra le migliori otto d'Europa: quello è il nostro posto. La società sa come programmare il futuro». Intanto, però, conta il presente.
Da vivere intensamente, godendoselo. «Il gruppo sudamericano ci aiuterà a svagarci chiude Chiellini -. Loro, fino al giorno della partita, pare vadano a giocare con gli amici del quartiere». Può essere che abbiano ragione loro.
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