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Luca e Vale, sfida MotoGp in famiglia

E il giovane è già pronto: "Un sogno lottare con lui, e se poi lo batto..."

Luca e Vale, sfida MotoGp in famiglia

Il balletto delle presentazioni del Campionato del Mondo MotoGP 2021 è iniziato ieri da Andorra con il team spagnolo Esponsorama che schiera due piloti esordienti, destinati a polarizzare una grande attenzione per la stagione che prenderà il via il prossimo 28 marzo dal Qatar. Stiamo parlando degli italianissimi Enea Bastianini, Campione del Mondo Moto2 2020 e Luca Marini, il fratello di Valentino Rossi che si è guadagnato in pista la promozione alla classe regina. Lo scorso anno se le sono date di santa ragione, con Enea che alla fine ha messo a frutto esperienza e intelligenza ed ha amministrato al meglio il vantaggio per chiudere davanti al neo-compagno di squadra, secondo a -9 punti. Ma a chi ricorda la rivalità tra Valentino Rossi e Max Biaggi, i due esordienti rispondono: «Magari, vorrebbe dire che saremmo fortissimi. Non solo, siamo in un'altra epoca. Adesso i distacchi sono minimi e sono una decina i contendenti alla vittoria». Ma solo il ricordo dei mitici duelli tra il Corsaro e il Doctor, sembra ancora più surreale alla luce del fatto che in Qatar Valentino Rossi scenderà ancora una volta in pista per la sua 26esima stagione e si troverà in griglia suo fratello Luca.

Classe 1979 vs 1997, 18 anni separano due piloti. Il popolo giallo e tutti gli appassionati di MotoGP non stanno nella pelle. «Sarà una grande emozione ritrovarmi in pista con Vale», confessa Luca, che come pilota della VR46 si allena da anni al Ranch insieme agli altri ragazzi dell'Academy, come Franco Morbidelli o Pecco Bagnaia. «Sarà bello, è una cosa che sognavamo da tempo, ma senza sapere se si sarebbe mai realizzata. Finalmente ce l'ho fatta ad arrivare in MotoGP e sarà emozionante lottare anche con lui». Cosa succederà se in gara supera suo fratello? La chiuderà fuori di casa? «Non succederà perché abitiamo in case diverse», sorride compiaciuto Luca, spesso etichettato come pilota freddo e razionale, ma visibilmente emozionato davanti alla sua Ducati ai colori SKY VR46. «Se succederà sarà un bene, perché vuol dire che sarò molto veloce. Ma non sarà semplice, perché Vale è un mastino. È in formissima». Quanto a consigli, Luca preferisce aspettare di salire sulla moto il 6 marzo in Qatar per i primi test, prima di chiedere al fratello maggiore. «In seguito gli domanderò». E Valentino sarà contento di rispondere anche perché lo ha seguito passo passo dal muretto con l'occhio critico del campionissimo e il cuore del fratello. E se Luca è emozionato, sarà bello vedere come reagirà il 9 volte iridato, sempre capace di sorprenderci.

Come con questo ennesimo colpo di scena per tutti gli appassionati di MotoGP che potranno godere dei fratelli Rossi in pista, dopo che nel 2020, causa l'infortunio di Marc, è mancato l'atteso confronto tra i fratelli Marquez del dream team Honda, al momento rimandato anche per le prime gare del 2021.

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