L'Udinese di Andrea Sottil è uno spettacolo per gli occhi e al momento è anche la capolista della Serie A. I bianconeri affondano l'Inter di Simone Inzaghi che perde così la sua terza partita in campionato in sette giornate, la quarta se si considera quella in Champions League contro il Bayern Monaco. Eppure l'Udinese era andata in svantaggio grazie al gol capolavoro siglato su punizione da Nicolò Barella, ma nonostante questo i padroni di casa, spinti dal pubblico della Dacia Arena, hanno macinato gioco, sono sempre arrivati prima sul pallone e l'hanno ribaltata grazie all'autorete di Skriniar nel primo tempo e ai gol di Bijol e Arslan nella ripresa.
In mezzo a tutto questo tantissime occasioni da rete per l'Udinese, che avrebbe potuto tranquillamente siglare almeno altri due gol. L'Inter, invece, ha giocato l'ennesima partita sottoritmo, sempre in balìa degli eventi e degli avversari, con una condizione fisica approssimativa e con Simone Inzaghi che sta dimostrando di essere in uno stato confusionale totale. Tra scelte di formazione discutibili, cambi sbagliati e un modulo prevedibile, l'Inter non è più la bella squadra ammirata l'anno passato.
La sorpresa nei cambi
Inzaghi anche oggi ha stupito tutti alla Dacia Arena sostituendo Henrix Mkhitaryan e Alessandro Bastoni in favore di Roberto Gagliardini e Federico Dimarco in quanto ammoniti e dunque a rischio espulsione. Due cambi assurdi perché arrivati in una condizione di parità e con ancora tuta la partita da giocare. Bastoni, tra l'altro, ha sfogato tutta la sua rabbia e frustrazione contro il sedile davanti a sé con Robin Gosens a placare i suoi bollenti spiriti.
L'Inter non c'è di testa e non c'è di gamba: con queso atteggiamento difficilmente si potrà ripetere la passata stagione e così sembra anche difficile arrivare in Champions League visto che gli avversari davanti e dietro corrono. Ora la sosta per le Nazionali potrà dare un po' di respiro ad una squadra che appare in seria difficoltà e che alla ripresa dovrà giocare contro la Roma di José Mourinho e tre giorni dopo contro il Barcellona di Xavi in Champions League.
Il tabellino di Udinese-Inter 3-1
Udinese: Silvestri; Rodrigo Becao, Bijol, Pérez; Pereyra (68′ Ehizibue), Lovric (79′ Arslan), Walace, Makengo (61′ Samardzic), Udogie (80′ Ebosse); Deulofeu, Beto (69′
Success).Inter: Handanovic; Skriniar, Acerbi (79′ de Vrij), A. Bastoni (31′ Dimarco); Dumfries, Barella, Brozovic, Mkhitaryan (30′ Gagliardini), Darmian (67′ D’Ambrosio); Dzeko (68′ Correa), Lautaro Martinez.
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