Milano. Mauro Icardi torna a San Siro. Spettatore in tribuna al fianco della sua Wanda Nara vestita di bianco. Non è più un fantasma, nemmeno un convitato di pietra. L'esclusione dai convocati per la sfida con la Lazio ha lasciato delusione, ma l'essere allo stadio è un messaggio nella direzione giusta, quella della distensione. L'ultima volta era stata per Inter-Rapid Vienna del 21 febbraio. Oltre un mese fa. Allora erano stati fischi ogni volta che veniva inquadrato sul maxischermo di San Siro. Stavolta l'accortezza è quella di evitare la messa alla gogna, anche questo parte del lavoro diplomatico che ha portato Icardi al rientro in squadra. L'argentino si rintana nel suo box, vede l'Inter faticare con Keita una volta lentissimo nel liberarsi al tiro, l'altra capace di tirare addosso a Strakosha. Senza Lautaro avrebbe fatto comodo l'ex capitano e quando esce Keità ed entra Joao Mario lo pensano tutti, probabilmente anche l'ex capitano. Ripensando a quella riunione video in cui ha detto di non aver nulla da dire alla squadra dopo quaranta giorni di fisioterapia. Quel portone delle scuse che non ha voluto attraversare, come avrebbe voluto Luciano Spalletti. Perché poi alla fine bisogna non si può fare finta che niente sia successo.
Invece Beppe Marotta spiega due cose all'avvocato Paolo Nicoletti, il mediatore in questa telenovela, sorpreso dalla mancata convocazione e dal non essere stato informato. L'ad nerazzurro non usa giri di parole: «Io stimo moltissimo Nicoletti per la sua professionalità, ma non si può pretendere che l'avvocato sappia prima di tutti o tanti i convocati, è fantacalcio. Quando usciremo da questa situazione? Ne siamo già usciti, perché il reinserimento avviene gradualmente. Il tecnico ha un ruolo molto difficile, ma ha il diritto di scegliere i giocatori da mandare in campo e convocare. Più un obbligo, quello di mantenere alti i valori di una società. Da questo punto di vista non si può dire nulla a Luciano Spalletti, perché ha agito nel bene dell'Inter». Il prossimo passo è dunque il rientro tra i convocati di Icardi.
Quella di ieri potrebbe essere stata l'ultima partita dei nerazzurri senza di lui. Contro il Genoa è concreta la possibilità che ci sia l'ex capitano. Sempre che nella sala video non vada in scena un'altra puntata della telenovela.DPis
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