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Mertens torna un gigante. Il Napoli è da Champions

Il belga ritrova la doppietta, i partenopei la via per l'Europa. Continua il mal da big della Roma

Mertens torna un gigante. Il Napoli è da Champions

C'era una volta la Roma che faceva più punti delle altre in campionato nei primi tempi. Oggi non è più così e la notte dell'Olimpico con il Napoli lo ha confermato. Come ha confermato l'allergia alle gare con le big per la truppa di Fonseca (3 vittorie in 22 sfide dirette nelle due stagioni del portoghese in panchina, nemmeno una in questo torneo). I giallorossi scivolano al sesto posto, perdono anche questo treno Champions e il Napoli sembra a questo punto l'unica squadra a poter evitare l'en plein delle squadre del Nord nella prossima Champions. Anche alla luce della gara da recuperare con la Juventus che, paradossalmente se giocata mercoledì scorso poteva anche premiare i partenopei, vista l'attuale condizione dei bianconeri di Pirlo.

Tre successi di fila per Insigne e compagni, che diventano 4 nelle ultime cinque gare, al netto di quel pareggio subìto dal Sassuolo in pieno recupero. Un momento d'oro, dunque, per il Napoli che ultimamente fa parlare - e bene - solo il campo. Un girone di ritorno zoppicante, invece, quello dei giallorossi (appena 13 punti in nove gare, la metà di quelli disponibili, con quattro sconfitte all'attivo). Con l'Europa League che rischia di essere l'unica àncora di salvezza della stagione.

L'uno-due di Mertens in sette minuti spezza l'equilibrio di una gara nella quale la squadra di Gattuso appare più fresca di testa e di gambe e più intraprendente degli avversari. Il belga, che negli ultimi tre mesi ha dovuto fare i conti con i guai a una caviglia e ha giocato appena sette gare, torna a far due gol in una partita a distanza di un anno e mezzo (l'ultima volta in casa con la Sampdoria il 14 settembre 2019). La Roma, evidentemente affaticata dalla gara di Coppa e dal rientro avvenuto a 48 ore dalla sfida di ieri (legittima la sua protesta sul rinvio di Juve-Napoli e su un possibile posticipo delle sfida di ieri), non riesce mai ad affacciarsi dalle parti di Ospina tranne con un bel destro al volo, deviato alla grande dal portiere colombiano. Era dal derby con la Lazio del 15 gennaio scorso che la Roma non subiva due reti nel primo tempo.

Ripresa più vivace della squadra di Fonseca, ma l'immagine più nitida della serata non è il tiro di Pellegrini (regalato dal rilancio errato di Koulibaly) che si stampa sul palo. Il Napoli controlla le operazioni, chiude bene gli spazi e non rinuncia a qualche ripartenza. Il ritorno di Dzeko titolare - e sostituito a metà ripresa per un problema a una coscia - non dà gli effetti sperati e i gol degli attaccanti continuano ad arrivare con il contagocce. In 180 minuti tra andata e ritorno, sei gol incassati dal Napoli e zero segnati. Un chiaro passaggio di consegne su chi potrà puntare all'Europa che conta.

E ben otto tra azzurri (3) e giallorossi (5) saranno oggi a Coverciano con il ct Mancini.

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