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"Mi hanno chiesto se fossi italiana". Paola Egonu lascia l'Italvolley?

Lo sfogo della giocatrice azzurra a bordo campo con il suo procuratore al termine della gara vinta contro gli Stati Uniti scuote il volley italiano

"Mi hanno chiesto se fossi italiana". Paola Egonu lascia l'Italvolley?
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Paolo Egonu lascia l'Italvolley. Lo sfogo della pallavolista è arrivato a fine partita, dopo il 3-0 alle Azzurre che ha consegnato alle ragazze di Davide Mazzanti il bronzo al Mondiale di volley. Ai margini della zona mista la stella della nazionale è esplosa con il suo procuratore Marco Reguzzoni:"Mi hanno chiesto anche se fossi italiana…questa è la mia ultima partita in Nazionale, sono stanca. Non puoi capire". Il video, rubato da un tifoso e postato sui social, ha subito fatto il giro del web, insieme ad un altro, in cui Paola abbraccia lungamente in campo il libero Monica De Gennaro. Nell’intensità di quell'abbraccio si legge forse un addio o anche solo l’intenzione di prendersi una pausa dalla Nazionale.

Il caso

Che ci fossero problemi all'interno dell'ambiente azzurro si era già intravisto nelle dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi da parte del presidente della Federvolley, Giuseppe Manfredi, interpellato sulle voci di problemi interni al gruppo che coinvolgerebbero proprio Paola Egonu. Con riferimento alla 23enne veneta, il numero uno della Federvolley aveva dichiarato, come riportato da Repubblica: "Non ci nascondiamo, ci sono problematiche che vanno superate col buonsenso, vanno migliorate col dialogo, pezzo per pezzo. Abbiamo fatto passi da gigante, tantissimi interventi, ci vuole tanta pazienza. Ora che abbiamo vinto tutto, potremmo fare un discorso più allargato: noi siamo aperti a tutti quelli che vogliono dare il loro contributo in maniera disinteressata".

Dopo la delusione per la sconfitta col Brasile, si sono susseguite indiscrezioni che prefiguravano scenari da resa dei conti in seno all'Italvolley femminile, dalla sostituzione del Ct Mazzanti (col quale le Azzurre hanno vinto gli Europei l'anno scorso e la Nations League quest'anno, ma hanno fallito alle Olimpiadi di Tokyo e parzialmente anche in questi Mondiali) fino ad arrivare addirittura ad ipotizzare che quella di oggi potesse essere l'ultima partita di Egonu con la maglia dell'Italia. E a questo proposito lo sfogo dell'opposto non fa che aumentare i dubbi e le perplessità. Intanto le Olimpiadi di Parigi sono adesso il grande obiettivo in vista del quale va fatto tutto il possibile per spazzare via ogni dissenso. Ovviamente ripartendo da Paola Egonu.

Il chiarimento

Ai microfoni di Sky Sport, più tardi, la pallavolista ci tiene a chiarire: "Sono fiera della squadra, del gruppo, di me stessa perché oggi non era facile scendere in campo. È sempre un onore portare la maglia azzurra, vorrei tanto avere un’estate libera per riposare come persona e per la testa". Poi aggiunge: "È brutto da dire, non vorrei togliere meriti o rispetto alle mie compagne, ma quella presa di mira sono sempre io. Si va sempre a vedere come io ho sbagliato, come io potevo fare meglio".

E ancora: "Mentalmente sono arrivata al punto in cui vorrei avere un’estate libera per staccare e apprezzare ancora di più quello che faccio. Non so quand’è iniziato tutto questo. Ovviamente è una cosa bellissima perché mi prendo sempre il peso e da quando sono in nazionale il risultato l’abbiamo sempre fatto, ringrazio sempre le mie compagne con cui abbiamo fatto questo lavoro ma quando poi avviene la parte negativa e si perde…mi fa ridere pensare di aver letto persone che mi hanno chiesto perché sono italiana e mi chiedo perché io rappresento persone del genere. Io ci metto l’anima, ci metto il cuore, non manco mai di rispetto a nessuno e fa male".

In chiusura le parole sul suo rapporto con Monica De Gennaro, libero della nazionale che ha abbracciato proprio la Egonu a fine match: "Lei mi ha preso sotto l’ala, sono tantissimi anni che giochiamo insieme e fa male sapere che questa potrebbe essere l’ultima partita insieme per un bel po’, spero di ritrovarla la prossima estate in azzurro. Ma fa male pensare che quando mi girerò non ci sarà più lei, visto che adesso vado al club nuovo e lei non c’è, eravamo il punto di riferimento l’una dell’altra". Poi conclude: "Io punto di riferimento azzurro? Lo spero…".

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