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Mihajlovic ora si sfoga: "Non ho capito l'esonero al Milan..."

"La Juventus non voleva esonerare Conte e lui prima se ne era andato e poi ci aveva ripensato. Ad ogni modo c...loro". Il Milan? Mai capito quell'esonero", Mihajlovic scatenato su bianconeri e rossoneri

Mihajlovic ora si sfoga: "Non ho capito l'esonero al Milan..."

Sinisa Mihajlovic scatenato nell'intervista rilasciata al Corriere dello Sport. L'allenatore serbo del Bologna ha parlato del suo esonero, qualche stagione fa, al Milan: "Non ho mai capito perché il Milan mi abbia esonerato: ero quinto o sesto e in finale di Coppa Italia. Con quella squadra, che del Milan portava solo il nome, non si poteva fare di più. La stagione seguente ne cambiarono nove su undici. Unici sopravvissuti, quelli che avevo lanciato io, Donnarumma e Romagnoli. Rimpianti? Né delusioni, né rimpianti. Perché non ero io a controllare la situazione, la scelta non fu mai mia. I rimpianti, poi, non servono a niente. Io ho preso il Milan sbagliato, ma come si fa a dire no al Milan?", questo il primo commento del serbo.

Tutto fatto con la Juventus

Mihajlovic ha poi svelato il retroscena con la Juventus visto che aveva già l'accordo con il club di Corso Galileo Ferrari: "C'era l’indecisione di Conte: la società non voleva esonerarlo e lui prima se ne era andato e poi ci aveva ripensato. Ad ogni modo c...loro", il commento dell'allenatore del Bologna. "In quel momento erano liberi Allegri, Mancini e Spalletti, ma la Juve aveva scelto me. Con la Samp avevo fissato una data entro la quale avrei dovuto dare una risposta definitiva e visto che con la Juve si andava per le lunghe rispettai la parola e firmai per un altro anno con Ferrero".

Negli anni Sinisa ha avuto contatti anche con Inter, Roma e Napoli ma alla fine non ha mai fatto il salto di qualità. L'allenatore dei felsinei ha anche trovato il modo di scherzarci su: "Sono come la bella Cecilia, tutti lo vogliono e nessuno lo piglia. Ogni tanto penso che se fossi andato alla Juve qualcosa avrei vinto anch’io, tu che dici? Da calciatore ho ottenuto tutto, da allenatore mi sono preso qualche bella soddisfazione e sono sicuro che prima o poi arriverà anche il grande club.

Il Milan è una top, ma nel mio periodo lo era un po’ meno".

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