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Milan furioso per il rigore assegnato alla Fiorentina. Pioli e Maldini: "Infastiditi"

Maldini e Pioli hanno commentato il rigore concesso alla Fiorentina nei minuti finali della partita: "Il rigore non c'era, non capisco perché non siano andati al Var"

Milan furioso per il rigore assegnato alla Fiorentina. Pioli e Maldini: "Infastiditi"

Il Milan di Stefano Pioli ha perso la ghiotta occasione per portarsi a meno uno dal quinto posto occupato dalla Roma e ieri sera contro la Fiorentina di Beppe Iachini non è andata oltre l'1-1, facendosi riprendere dai viola nei minuti finale e in 11 contro 10 per l'espulsione dell'ex Inter Dalbert al minuto 61'. A fine partita il tecnico rossonero ha commentato gli episodi da moviola e si è detto arrabbiato per il rigore concesso ai padroni di casa al minuto 84 per l'intervento di Alessio Romagnoli sull'ex di turno Patrick Cutrone.

Pioli ai microfoni di Dazn ha spiegato:"Il rigore non c'era, non ho dubbi, l'ho visto dalla panchina. Non capisco perché non si usi la tecnologi. Davo per scontato che il Var correggesse l'arbitro, è difficile da accettare. Da qualche partita ci stanno capitando episodi strani". L'ex tecnico di Parma, Lazio, Bologna, Inter e Fiorentina ha poi ammesso le responsabilità delle sue squadra: "Le nostre responsabilità ci sono tutte, eravamo padroni del campo, non dovevamo essere superficiali. La partita non era finita, bisognava continuare a giocare con l'equilibrio e la compattezza, ci sono responsabilità ed è un peccato. La squadra stava bene in campo e meritava di vincere".

A fare eco alle parole di Pioli ci ha pensato anche il dirigente Paolo Maldini che ha prima parlato del vantaggio dilapidato dai rossoneri che erano anche in superiorità numerica: "Rimane un punto purtroppo, la gara era sotto controllo. Eravamo in vantaggio meritatamente, poi la squadra non ha gestito la partita nella giusta maniera. Siamo una squadra giovane che fa fatica a tenere 90 minuti soprattutto quando è sotto pressione".

L'ex bandiera storica dei rossoneri ha poi continuato: "Il rigore però dà fastidio. Nelle partite precedenti abbiamo fatto un esercizio per capire cosa vede l'arbitro. Onestamente la non chiamata al Var è una situazione che non ci convince. Se questo è rigore faccio fatica a capirlo. L'arbitro ci ha detto che il tocco deve essere deciso, una regola che non sapevo". Resta il fatto che il Milan ha perso la grossa chance per potersi portare a ridosso della quinta piazza anche se la Roma deve ancora giocare la sua partita oggi alle ore 18 contro il Lecce di Fabio Liverani. Le giornate di campionato sono ancora 13 e i rossoneri come tante altre squadre si stanno giocando l'accesso all'Europa League con un occhio attento alla Champions League.

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