Il mondo della boxe piange Hague: morto dopo 2 giorni di coma

Hague era stato colpito duramente da Braidwood nel match disputato ad Edmonton sabato scorso. Le sue condizioni erano apparse subito critiche

Il mondo della boxe piange Hague: morto dopo 2 giorni di coma

Il mondo della boxe piange Tim Hague: il canadese, 34enne, si è spento dopo due giorni di coma dopo il durissimo colpo ricevuto da Adam Braidwood. L'incontro si era tenuto, sabato scorso, ad Edmonton: Hague, con una passato nelle arti marziali miste e nell’Ufc, era parso subito grave e dopo due giorni di agonia è morto nel letto dell'ospedale Royal Alexandra, in Canada. Hague, 1 metro e 93 per 120 chilogrammi, è deceduto in seguito ad una massiccia emorragia cerebrale che non gli ha dato scampo.

Come detto, Hague aveva iniziato cone le arti marziali miste nel 2006 e tre anni più tardi, nel 2009, aveva preferito passare aIl'Ultimate Fighting Championship, dove aveva

ottenuto un solo successo e 4 sconfitte in 5 match disputati. Già nel 2011 subì una forte commozione cerebrale e decise di optare per un periodo di riposo anche se subito dopo aveva deciso di diventare un pugile professionista.

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