Sono rimasti in tre: Tevez, Llorente e Giovinco. Almeno un altro arriverà, anche se magari non in tempi brevi. Il fatto è che i primi passi della Juventus 2014/15 sono clamorosamente complicati: non bastasse l'addio di Conte con tutto quel che ne è seguito, è arrivato anche il ko di Morata. Il giovin virgulto appena sbarcato a Vinovo ha fatto in tempo a fare tre allenamenti, cambiare due alberghi (i suoi compagni, tre) e finire già in stampelle: un contrasto con il terzo portiere Rubinho ha fatto sì che lo spagnolo subisse una «lesione di secondo grado del collaterale mediale del ginocchio sinistro. La prognosi per il completo recupero funzionale e agonistico è di 50 giorni». Auguri e figli maschi: addio alla preparazione estiva, compresa la tournée tra Australia e Asia, ci si rivede su questi schermi a metà settembre.
La Juve dovrà fare a meno di lui nei primi turni di campionato e all'esordio in Champions (16-17 settembre): c'è di meglio, insomma. E quindi sono rimasti in tre, dopo le partenze di Vucinic e Quagliarella: vero che Marotta già sapeva di dovere pensare a un quinto attaccante, vero anche che adesso bisognerebbe accelerare un po' i tempi. Non facile, comunque: perché i soldi sono quelli che sono (pochi) e perché per arrivare per esempio a Jovetic - obiettivo numero uno, peraltro adesso con un possibile maggior spazio al City visto l'infortunio di Negredo - la sensazione è che si debba aspettare fine agosto o giù di lì. A meno che non si provveda alla cessione di uno tra Vidal (dai 40 mln in su) e Pogba (70): sui due, peraltro, sembra voglia andare pesante il Liverpool che può reinvestire parte dei soldi incassati per Suarez.
Resta alla finestra - si fa per dire - pure lo United e, insomma, se la Juve volesse fare cassa il modo lo troverebbe facilmente: intanto però Morata è ai box e pure i vari Lukaku (il Chelsea avrebbe aperto al prestito), Lavezzi, Pastore, Shaqiri e Borini - fino a Ibarbo e allo svincolato Eto'o - non è che siano più facilmente raggiungibili di Jovetic. Nel frattempo oggi sbarcherà a Torino (dall'Udinese) Pereyra, centrocampista multiuso che può in effetti fare pensare alla prossima cessione di un compagno di reparto: i friulani accolgono Sorensen, incassano 1,5 milioni subito e ne riceveranno altri 11 la prossima estate.
Una buona notizia, ecco: così come lo è l'ok ricevuto ieri dal Comune di Torino riguardante lo sviluppo dell'Area Continassa dove la Juventus, assicuratasi per 12 milioni il diritto di superficie per i prossimi 99 anni, farà nascere una nuova cittadella bianconera.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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