
Il nono titolo iridato è sempre più vicino anche se la vittoria in Catalogna di Alex Marquez ha temporaneamente rimandato il match point. In una stagione dominata dai fratelli Marquez, anche Barcellona non è stata un'eccezione. Alex è scattato dalla pole ma al via è stato superato da Marc. L'otto volte campione spagnolo si è preso la testa della corsa, ma ben presto è stato superato dal fratello che ha poi comandato la gara fino alla bandiera a scacchi. "È stato il più bel weekend in carriera: pole, un mio errore pazzesco nella Sprint e relativi zero punti, e infine la vittoria alla domenica" le parole di Alex, "il pensiero di vincere ce l'ho avuto in testa in tutti questi giorni. Pensando al campionato, non volevo gettare la spugna, così ho ripassato Marc e quando ho visto che dietro il gap non era costante, ho capito che potevo farcela e ho spinto ancora di più".
La festa per il titolo dunque rimandata: la vittoria del fratello nella gara lunga ha tolto a Marc la possibilità di conquistare il titolo Mondiale a Misano. Adesso il vantaggio è di 182 punti. "Mi sono preso i miei rischi per attaccare Alex, poi sono andato un po' lungo, così mi sono detto che un secondo posto poteva bastare. Il nostro obiettivo è il titolo". Terzo un ritrovato Enea Bastiani (KTM), sul podio dopo ben 308 giorni, "sono felicissimo, quanti sacrifici per essere qui". Pecco Bagnaia ha invece chiuso in settima posizione in rimonta dalla 21ª casella di partenza.
Il confronto con il compagno di squadra è imbarazzante, così come il paragone con i risultati dello stesso Pecco nel 2024. L'onestà del piemontese però è da premiare e ci si augura che possa uscire presto dal tunnel. "Non ho feeling in ingresso curva e questo mi complica la vita. Non riesco a guidare come vorrei".