Napoli e Lazio cercano uno storico trisPer Mazzarri 300ª partita in serie A

Tre punti per tenere il passo al vertice e stabilire una specie di record. Napoli e Lazio cercano la terza vittoria consecutiva in altrettante partite iniziali del campionato, evento mai accaduto in casa dei partenopei nell'era De Laurentiis e che in casa laziale non si avvera da quella di Tommaso Maestrelli in panchina (stagione 1974-1975).
Nel giorno in cui il San Paolo mostrerà un terreno di gioco migliore, grazie ai 7.500 metri di erba de luxe reimpiantati, Mazzarri festeggerà la 300ª panchina in A e ha le idee chiare per la sfida con il Parma. «In attacco giocherà Pandev (al rientro dopo la squalifica, ndr) e non Insigne, ci sono delle gerarchie che dipendono da quanto è stato fatto in campo nel tempo. Mi dispiace per l'assenza di Britos, infortunatosi nell'allenamento di venerdì, visto che era il più in forma della difesa. Scudetto? La Juve è la squadra da battere, noi possiamo competere con milanesi e romane se non sbagliamo niente».
Nella Lazio Petkovic non vuol sentire parlare di turnover nonostante si avvicini l'impegnativo debutto di Europa League a Londra con il Tottenham.

La tentazione Zarate per ora è accantonata, Lulic è stato convocato dopo il problema alla caviglia ma il terzino sinistro sarà il belga Cavanda. «Per me esiste solo la prossima partita e quindi il Chievo, vogliamo ricominciare bene dopo la sosta», così il tecnico bosniaco che schiererà la stessa Lazio che ha battuto Atalanta e Palermo.