
"AC Milan e FC Internazionale Milano, in sinergia con il Comune di Milano e realtà associative del mondo della disabilità attive sul territorio, e in allineamento con le istanze da questi presentate, annunciano un'importante evoluzione nelle modalità di accreditamento dei tifosi con disabilità per le partite allo stadio San Siro, a partire dalla stagione calcistica 2025/26".
Si apre così il comunicato ufficiale congiunto delle due squadre milanesi, che accolgono così le richieste emerse da una recente petizione lanciata su Change.org da tre tifosi nerazzurri. Il documento, che ha raccolto ampio consenso (più di 6 mila firme), chiedeva una gestione più equa dei biglietti, superando l'attuale sistema basato sul click day. Infatti, l'ingresso a San Siro per i tifosi con disabilità è regolato dalla rapidità nella prenotazione online: i primi che eseguono la richiesta si aggiudicano il biglietto di ingresso gratuito, anche per l'accompagnatore. Una corsa contro il tempo aggravata da vari ostacoli: pochi posti disponibili (250 totali, di cui solo 80 per utenti in carrozzina), tempistiche ristrette e frequenti rallentamenti dei server nei big match.. La conformazione della struttura dello stadio era il grande ostacolo, ma ieri i club sono arrivati alla svolta, uniformandosi a Cagliari, Juventus, Lazio e Roma, che già da tempo adottano sistemi più inclusivi. Nel comunicato si legge: "A partire dalla prossima stagione verrà adottato un nuovo modello di accesso, che prevede il superamento dell'attuale sistema di assegnazione gratuita dei titoli di ingresso, basato su richiesta.
Sarà quindi introdotta una procedura di acquisto diretto di biglietti e abbonamenti, a tariffa agevolata, per settori riservati ai tifosi con disabilità e ai loro accompagnatori". Il nuovo sistema garantirà un accesso più equo permettendo di sottoscrivere un abbonamento stagionale.