Liberty Media, nuovo proprietario della Formula Uno, si è reso protagonista di una scelta alquanto rischiosa ed impopolare: togliere le ombrelline dalle griglie di partenza. Anche Bernie Ecclestone ha criticato i nuovi padroni del circus, definendoli puritani: "Che male c'era nelle ombrelline? Mi pare sia una decisione un po' puritana. Le ragazze facevano parte dello show erano parte dello spettacolo, non dovrebbero mancare. Piacciono ai piloti, l'audience le apprezza e nessuno è contrario. Non capisco come una bella ragazza davanti a un pilota col numero della sua Formula 1 possa risultare offensivo a qualcuno. Mi sembra qualcosa un po' puritano".
Non solo Ecclestone, però, ha criticato questa scelta. Anche Sebastian Vettel e Niki Lauda hanno criticato la scelta di Liberty Media. Lauda ci è andato giù pesante: "Come si può essere così idioti? È una decisione contro le donne, l'emancipazione non c'entra. Basterebbe vestirle un po' di più. Penso sia un gran peccato eliminare una tradizione della Formula Uno, soprattutto perché tutto questo non favorisce il genere femminile. Le grid girl fanno parte della Formula 1 e dovrebbero farlo anche in futuro. Le “ombrelline” sono una cosa, donne in carriera un'altra. Se proseguiamo su questa strada, presto non ci saranno neanche più le cheerleader negli Usa".
Vettel, invece, ci è andato giù un più leggero: "Credo che siano cose che non debbano cambiare e questa era una di quelle. È una bella tradizione e non si dovrebbe interrompere. Una scelta ridicola".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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