Sport

Il Papa twitta per 5 nuovi beati e si ritrova al Superbowl

Francesco ha usato un hashtag che su Twitter rimanda alla squadra dei New Orleans Saints

Il Papa twitta per 5 nuovi beati e si ritrova al Superbowl

Papa Francesco menziona i (nuovi) santi in un tweet, e i Saints ringraziano. I New Orleans Saints, per la precisione, quelli che giocano nella Nfl e che proprio poche ore dopo il tweet sono scesi in campo vincendo la quarta partita consecutiva. Che succede? Semplice: #saints scritto così genera, su Twitter, anche il logo della squadra, e quello che doveva essere un riferimento alla canonizzazione di cinque beati è diventato un curioso sostegno a una squadra che il proprio nome non lo scelse per caso quando venne fondata il 1° novembre 1966, appunto giorno di Ognissanti, anche se in realtà l'ispirazione fu il celebre brano When the Saints go marching in, tipico della città.

New Orleans era, ed è, cattolica per la fondazione francese e il passaggio spagnolo ma è un cattolicesimo tormentato, per le influenze protestanti del resto della regione e per la presenza, minoritaria ma molto enfatizzata, della religione vudù importata dagli schiavi afrocaraibici e haitiani. Per cui John Mecom e David Dixon, i fondatori, decisero di ribadire l'unione tra città, squadra e religione ma diedero vita involontariamente a una specie di barzelletta. Preannunciata dalla frase con la quale l'Arcivescovo Phil Hannan rispose al dubbio di Mecom, preoccupato che il nome fosse blasfemo: «Tranquillo, non è blasfemo, ma si ricordi una cosa: i santi, per essere tali, devono prima morire». Non morì nessuno, fortunatamente, anzi la prima azione di gioco in una partita ufficiale vide Joe Gilliam segnare un touchdown con una corsa di 94 yard, ma presto i Saints passarono da un disastro all'altro: dal 1972 al 1977 il general manager fu un astronauta, Dick Gordon, pilota dell'Apollo 12 ma soprattutto amico di Mecom. In cinque anni i Saints vinsero 18 partite su 70 nonostante un buon quarterback e leader, Archie Manning, padre di Peyton e Eli, poi vincitori di due Super Bowl a testa. Il viavai di giocatori in quel periodo da barzelletta fu tale che un giorno Manning si trovò accanto in campo un giocatore sconosciuto: era stato preso pochi minuti prima e mandato in campo all'insaputa di tutti. Ma i Santi in paradiso a volte contano, e nel 2010 i Saints vinsero il loro primo e finora unico Super Bowl, diventando la squadra rispettabile che sono ora.

Lo sa pure il Papa.

Commenti