Sport

L'esperto: "Vi spiego cosa succederà con la Juventus fuori dalle coppe"

"Non può essere scartata l’ipotesi di esclusione dalle competizioni", le parole dell'avvocato Grassani in merito alle possibili sanzioni che l'Uefa potrebbe infliggere a Juventus, Barcellona e Real Madrid per il caso Super League

L'esperto: "Vi spiego cosa succederà con la Juventus fuori dalle coppe"

Juventus, Real Madrid e Barcellona rischiano seriamente di non prendere parte alla prossima edizione di Champions ed eventualmente Europa League se l'Uefa deciderà di prendere provvedimenti nei confronti di questi tre club dissidenti che non hanno ancora abbandonato la Super League. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, l'avvocato Mattia Grassani, esperto di diritto dello sport, ha dato il suo parere su quello che potrà succedere in caso vengano comminate pesanti sanzioni: "Sarà verosimilmente aperto un procedimento disciplinare, che si celebrerà davanti agli organi di giustizia Uefa e, in appello, al Tas",ù questo il pensiero di Grassani.

L'esperto di diritto sportivo è poi entrato nello specifico e nel tecnico: "L’articolo 51 dello Statuto, la cui violazione verrà verosimilmente contestata ai club, non prevede una sanzione specifica, quindi gli organi di giustizia avranno più potere discrezionale. Non può essere scartata l’ipotesi di esclusione dalle competizioni anche se si potrebbe propendere per misure economiche. Di certo, se i tre club non dovessero raggiungere un accordo con la Uefa, il contenzioso è destinato a non rimanere entro il perimetro dell’ordinamento sportivo".

Pugno duro

Gianni Infantino, ex numero uno dell'Uefa e presidente della Fifa, qualche giorno fa era stato chiaro nei confronti dei tre ribelli non ancora rientrato nei ranghi: "Conosciamo tutti l'importanza di questi grandi club e come sono in grado di far emozionare i loro milioni di fan sia nei loro paesi che in tutto il mondo, ma dobbiamo anche prenderci cura dei club che non sono così grandi, di quelle leghe e federazioni che non sono in cima alla piramide. La UEFA deciderà quale sia l'azione più appropriata da intraprendere nelle sue competizioni".

Infantino ha poi concluso così il suo intervento: "Dobbiamo essere rigorosi e disposti ad agire con fermezza, ma senza perdere di vista la possibilità di cercare di trovare soluzioni comuni a problemi comuni. Sosteniamo la UEFA nel suo rifiuto della Super League. Siamo contrari e ci opporremo sempre a qualsiasi competizione che non faccia parte della struttura internazionale del calcio e che minacci l'unità e la solidarietà, che dovrebbero sempre esistere nella piramide del calcio, che lega il calcio di base e quello amatoriale con i protagonisti di questo sport.

La situazione attuale

La Juventus non ha abbandonato il progetto Super League, cosa fatta invece da altri due club italiani come Inter e Milan, più i sei inglesi e l'Atletico Madrid. Attualmente i bianconeri sarebbero in Europa League e dunque resterebbero fuori dalla Champions per demeriti propri e non per le possibili sanzioni dell'Uefa che nel caso, però, estrometterebbe la Vecchia Signora anche dalla sorella minore della coppa dalle grandi orecchie.

Segui già la pagina di sport de ilGiornale.it?

Commenti