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La partita si gioca a porte chiuse: il giallo dell'invasione di campo

Bizzarra invasione di campo durante la partita tra Granada e Manchester United. Un uomo senza vestiti è riuscito ad entrare sul terreno di gioco

La partita si gioca a porte chiuse: il giallo dell'invasione di campo

Durante la partita di andata dei quarti di finale di Europa League Granada-Manchester United si è verificata una scena incredibile: un uomo nudo ha fatto invasione di campo, nonostante la gara si giocasse a porte chiuse.

Non si vedeva da tempo, causa zero spettatori sugli spalti, un'invasione di campo. È arrivata anche con le limitazioni per combattere il Covid-19, nell'andata dei quarti di Europa League tra Granada e Manchester United. Si tratta di un uomo con tanto di barba e capelli lunghi conosciuto a Granada, che va in giro così anche per le vie della città e ieri sera è riuscito nell'impresa di irrompere sul terreno di gioco, completamente nudo.

Al sesto minuto della gara tra gli spagnoli e gli inglesi allo stadio Nuevo Estadio de Los Cármenes di Granada, Olmo Garcia - così si chiama il pittoresco tifoso andaluso - è entrato sul terreno di gioco durante un'azione dei padroni di casa sulla fascia destra. Proprio da questo settore del campo è spuntato l'invasore e dopo qualche secondo di choc da parte di giocatori e addetti, l'uomo è stato portato fuori dal campo dagli steward, dopo essersi buttato a terra per 'festeggiare' la riuscita del suo piano, con la gara interrotta per qualche secondo sul risultato di 0-0.

Tuttavia resta un mistero come l'invasore (uno streaker, come viene chiamato in gergo chi fa irruzione in un luogo pubblico o in una manifestazione sportiva, completamente nudo) sia riuscito ad entrare in campo durante la gara nonostante le porte chiuse della sfida.

Chi è lo streaker spagnolo

Si chiama Olmo García, ha 38 anni ed è un volto famoso a Granada proprio perchè gira spesso per la città completamente nudo, in diversi luoghi ed occasioni. "Per me è un modo per rivendicare la purezza, la pace, per dimostrare che quando ti togli i vestiti sei più sincero con tutto ciò che ti circonda. Non credo sia sbagliato nella testa andare nudi secondo una filosofia o ideali. Non infastidisco nessuno e penso che questo faccia bene alla società''. È così che ha motivato le sue azioni in un'intervista con Ideal de Granada alcuni anni fa. Dal 2004 possiede un grande magazzino industriale dedicato alla vendita di proteine ​​e cibo per gli atleti e afferma di essere "un punto di riferimento nel mercato della nutrizione sportiva a livello nazionale come produttore di prodotti di integrazione sportiva".

Poi arriva la svolta, mossa dalla rivendicazione della sostenibilità umana e ambientale. Inizia a camminare senza vestiti durante l'estate del 2016, dopo un viaggio in Bahrain, Ecuador e Stati Uniti per sentirsi "una persona più grande e migliore". Da allora, le sue esibizioni sono state sempre più frequenti. Dall'Alhambra alla scalata della cattedrale di Granada, sempre nudo anche sulle piste da sci della Sierra Nevada. Fino all'incredibile invasione di campo nella partita di ieri.

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