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Pietro Mennea e il francobollo celebrativo. Barletta omaggia il suo campione

A 40 anni dalla conquista dell'oro olimpico a Mosca, Barletta dedicherà un francobollo celebrativo a Pietro Mennea, l'ex velocista italiano scomparso all'età di 60 anni nel 2013

Pietro Mennea e il francobollo celebrativo. Barletta omaggia il suo campione

Pietro Paolo Mennea è stato un grandissimo velocista italiano, campione olimpico dei 200 metri piani a Mosca nel 1980. Il compianto fuoriclasse pugliese dell'atletica leggera è scomparso il 21 marzo del 2013 all'età di 60 anni lasciando un vuoto incolmabile nel cuore degli appassionati della velocità, ma il suo ricordo è rimasto vivo nelle menti di chi ha avuto il privilegio di ammirarlo e conoscerlo.

Domani, lunedì 9 novembre, presso il teatro Curci di Barletta (sua città natale), alle ore 11 con una diretta televisiva sull'emittente TELEREGIONE COLOR fino alle 12, si terrà un evento in cui verrà presentato un francobollo commemorativo dei 40 anni dall’oro olimpico conquistato dalla Freccia del Sud a Mosca 1980.

Un grande gesto

L'evento si terrà presso l'ufficio postale di Barletta Centro, dove avverrà anche la prima diffusione del francobollo, fortemente voluto dal senatore di Forza Italia, Dario Damiani, che ne è stato promotore presso il ministero dello Sviluppo economico. La data scelta è stata proprio quella del 9 novembre perchè nello stesso giorno del 2012 Mennea, già gravemente e visibilmente provato dalla malattia, si recò per l'ultima volta nella sua città natale dove in un teatro gremito di gente ricevette il premio Barletta Città di Sfide.

Sul palco del Teatro saranno presenti diversi personaggi molto importanti: dal promotore di questa fantastica iniziativa Dario Damiani, a Cosimo Cannito Sindaco Barletta, fino ad arrivare a Ruggiero Mennea per la Fondazione Mennea, Ruggiero Passero Assessore sport, Giacomo Leone Fidal Puglia, pasquale Ragozzino direttore Poste Bari.

L'uomo dei record

Mennea è stato un grandissimo atleta che ha detenuto diversi record per tantissimi anni, uno dei quali battuto solo nel 2018. Dal 1979 al 1996 è stato primatista mondiale nella specialità 200 metri piani con il tempo di 19"72 che ad oggi, dopo più di 40 anni, persiste come record europeo. Tra il 1979 e il 2018 ha detenuto anche il record italiano nei 100 metri piani battuto dal giovane talento di Filippo Tortu con il tempo di 10''01.

La Freccia del Sud, com'era stato soprannominato ai tempi per le sue origini del sud e per la sua grande attitudine alla velocità, è stato anche l'unico ducentista della storia ad essersi qualificato per quattro finali olimpiche consecutive tra il 1972 e il 1984. Nel suo palmares anche due bronzi olimpici, un argento e un bronzo ai Mondiali, tre ori, due argenti e un bronzo agli Europei più svariate medaglie tra Universiadi e giochi del Mediterraneo.

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