Pronto l'ultimo assalto a Modric e Milinkovic E al Milan arriva Laxalt

Poche speranze per l'Inter, Inzaghi cerca di non perdere il serbo. E arriva Burruchaga jr

Pronto l'ultimo assalto a Modric e Milinkovic E al Milan arriva Laxalt

Ancora poche ore e calerà il sipario sul calciomercato. Fino a stasera alle 20 c'è la possibilità di qualche colpo last-minute per le squadre di serie A, che hanno già speso complessivamente un miliardo. I tifosi, tra dubbi e sogni infranti, sperano in un colpo dell'ultimo minuto anche se sarà quasi impossibile assistere a sorprese.

Luka Modric è ormai lontanissimo dall'Inter. Ieri in tarda serata nuovo incontro tra gli agenti del croato e i dirigenti del Real, in cui sono stati ribaditi i suoi dubbi sul futuro in Spagna. La strada per l'addio resta in salita e anche la società nerazzurra non si aspetta novità positive dall'appuntamento, per il Real il centrocampista è incedibile. «Non c'è nessun caso Modric, è felice di continuare il suo cammino con noi», così Butragueno dopo la finale di Supercoppa europea. Il mercato dell'Inter, da De Vrij a Lautaro Martinez passando per Politano, Nainggolan e Keita, è comunque positivo.

E alla vigilia del debutto contro il Napoli, il laziale Sergej Milinkovic-Savic resta ancora in bilico. E la permanenza del serbo può essere l'ago della bilancia per le ambizioni del club di Lotito, che vuole un posto in Champions sfuggito nella scorsa stagione agli ultimi 90 minuti: Inzaghi è quasi sicuro di schierarlo domani sera all'Olimpico, il Milan farà l'ultimo tentativo in extremis tanto da aver prenotato precauzionalmente il volo e le visite mediche nell'eventualità che la trattativa andasse in porto. Ma con gli ultimi arrivi degli esterni Castillejo e Laxalt (dal Genoa, contratto di 4 anni) e la cessione di Bacca (quadriennale al Villarreal), il mercato rossonero dovrebbe essere ormai concluso. Anche se i tifosi sui social si chiedono se avere solo due attaccanti centrali (Higuain e Cutrone) non sia un limite.

La Juventus pensa al futuro, mettendo gli occhi (e forse le mani) su due 18enni uruguaiani: il talentuoso difensore Elizalde, di proprietà del Pescara, e il portiere Israel che ha vinto l'ultima Libertadores Under 20 con il Nacional. Dopo un mercato da oltre 200 milioni, che ha portato a Torino Cristiano Ronaldo, il club lavora ancora sotto traccia per il francese Rabiot mentre la pista Marcelo del Real è ormai tramontata. Restano tante perplessità tra i tifosi bianconeri sulla doppia operazione che ha portato Bonucci a Torino e Higuain e Caldara al Milan.

Il mercato del Napoli si è fermato al portiere: ieri visite mediche per David Ospina, estremo difensore d'esperienza in arrivo dall'Arsenal. Ma un precampionato segnato da un paio di sconfitte pesanti e un mercato giudicato deludente da molti ha in qualche modo fatto svanire l'entusiasmo di inizio estate per l'arrivo di Ancelotti. Sui social sono in tanti a credere che gli arrivi di Meret, Fabian Ruiz, Malcuit e Verdi non siano sufficienti per tenere il passo delle avversarie. E c'è la scommessa Hamsik nel nuovo ruolo di regista, ma anche i recuperi importanti di Ghoulam e Milik.

A Trigoria prime parole da romanista per Steven Nzonzi. L'esperto centrocampista sarà in concorrenza con De Rossi per avere le chiavi della regia giallorossa. «Ma possiamo anche convivere», così il francese acquistato dal Siviglia e fresco campione del mondo. L'arrivo di Nzonzi ha rassicurato i tifosi della Roma dopo le cessioni eccellenti di Nainggolan e Alisson e il mancato arrivo di Malcom che avevano complicato il lavoro del ds Monchi. Che oggi farà l'ultimo tentativo per l'esterno Bailey del Bayer Leverkusen (40 milioni l'offerta).

L'Atalanta, che ieri ha centrato i playoff di Europa League, ha chiuso per l'argentino Emiliano Rigoni dallo Zenit - prestito con diritto di riscatto a 16 milioni -, il Chievo porterà in Italia Mauro Burruchaga, il figlio di Jorge campione del mondo con l'Albceleste nel 1986.

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