Il «Razzo» si accende ma Hirscher lo spegne

Kitzbuehel (Austria) Un quarto e un sesto posto. Ecco il bilancio dolce amaro dell'ultimo fine settimana pre mondiale. Quarto è Giuliano Razzoli nello slalom di Kitz, a 8 centesimi da quel podio, dove in passato era già salito due volte. L'emiliano, secondo dopo la prima manche, può essere soddisfatto: podio perso, ma la qualifica ai Mondiali è in cassaforte e lo stato di forma in crescita. Il sesto posto è quello di Irene Curtoni fra le porte strette di Maribor: miglior piazzamento stagionale in slalom, non basta per gioire di un team rosa che in Slovenia ha lanciato l'ennesimo grido di allarme. Fuori Manuela Moelgg, Chiara Costazza 18sima, Michaela Azzola 19sima. Intanto Tina Maze festeggia davanti al suo pubblico il settimo sigillo stagionale, su Frida Hansdotter e Kathrin Zettel e allunga in classifica generale con 1654 punti il suo vantaggio su Maria Hoefl Riesch (806) e su Lindsey Vonn (740). In Austria gli azzurri fanno sognare a metà: se davanti a Razzoli, Marcel Hirscher e a tutti, si piazza Stefano Gross, la prima manche si mangia intanto i sogni sia di Manfred Moelgg, sia soprattutto di Cristian Deville. Alla ripresa il dramma si completa: dei tre italiani nei dieci ne restano due, tutti giù dal podio. Stefano Gross sbaglia e scivola undicesimo, Razzoli chiude quarto e Patrick Thaler difende la sesta piazza che potrebbe ora valergli la convocazione a Schladming 2013, confermata anche al «Devil» che a Kitz passa dagli altari della vittoria di un anno faalla polvere.

Mentre Hirscher si prende la vittoria di kitz, la più importante per un austriaco, colpo grosso anche per Ivica Kostelic: terzo in slalom dietro a Hirscher e Felix Neureuther, festeggia anche la quarta combinata di fila a Kitz su Alexis Pinturault e Thomas Mermillod Blondin. L'exploit gli vale la terza piazza in coppa generale, alle spalle di Svindal (921) e Hirscher (1035). Prossimo appuntamento e ultime selezioni mondiali a Mosca con il parallelo di domani sera.