Sport

Renault Clio, la regina che ci guida nel futuro

Rivoluzione francese per la compatta dei record Nuovo look e sistema multimediale innovativo

Roberta Pasero

Chiusdino (Si) La rivoluzione francese ricomincia da una regina. La regina Clio, quinta sovrana della dinastia Renault. Tanto somigliante a chi le ha passato lo scettro nonostante un fisico più scolpito dalle nervature, lo sguardo più espressivo con i gruppi ottici simili a virgole luminose, un outfit più glam con carrozzeria color Orange Valencia.

Però fermarsi all'apparenza mai. Perché la rivoluzione dell'auto più venduta al mondo del segmento B, 15 milioni di unità dal 1990, 1 milione 600mila solo in Italia, è tutta all'interno. Nuovo abitacolo, nuovo cockpit, nuovo driver display multimediale da 9,3. Accendiamolo. Sullo schermo un volto, una voce. «Oggi vi voglio raccontare una storia. Sorvolando abbazie, camminando nel silenzio e assaporando l'odore dell'uva attraverso un viaggio inedito nel patrimonio artistico, storico e paesaggistico della Toscana». È Francesco Fontana Giusti, direttore comunicazione e immagine di Renault Italia, che per presentare Nuova Clio ha inventato una comunicazione altrettanto rivoluzionaria. Con il display dell'auto trasformato nella location di una conferenza stampa itinerante multivisiva, reale e virtuale, dalle tante emozioni.

Start and stop a Chiusdino, dove San Galgano dopo una vita dissoluta si ritirò a fare l'eremita e, nel 1180, sul colle di Monte Siepi, infisse la sua spada nella roccia per trasformarla in una croce. «In questa magica abbazia ridotta a sole mura, senza tetto e pavimento, dove i resti dell'eremo si abbracciano con il respiro del cielo, vi è totale connessone tra materia e aria, tra forma e spirito, tra uomo e natura», narra Fontana Giusti. «Una connessione espressa su Clio dal nuovo sistema multimediale Easy Link sempre aggiornato col sistema integrato Google Search, come fosse un cellulare. San Galgano ci connette ai cieli, Nuova Clio ci connette al mondo».

Al volante di Clio 1.5 Dci Blue 115 cv RS Line, look e motore più sportivo, è un piacere guidare sulle strade toscane che sembrano disegnate a matita e portano al Teatro del Silenzio di Lajatico (Pisa), l'anfiteatro voluto da Andrea Bocelli sfruttando la naturale conformazione della collina e palcoscenico naturale estivo di pochi spettacoli. «Qui vi è un'autonomia di movimento spaziale, tridimensionale, fluttuante, quasi onirica. Una libertà accentuata dall'imponente scultura alata di Daniele Basso, con 350 facce di acciaio specchianti per ricordarci che siamo liberi di volare oltre ogni limite», racconta Fontana Giusti. «Un teatro di sconfinata libertà per comunicare che Nuova Clio è già nell'era della guida autonoma, prima Renault con sistema di secondo livello che frena e accelera da sola e consente di stare nel traffico in sicurezza. Il teatro del Silenzio ci fa vivere i nostri sensi in piena libertà. Nuova Clio ci guida nel futuro dando il massimo della guida autonoma». Quando è l'ora del tramonto, ecco all'orizzonte Valle Casanova, tra Pisa e Volterra. Riaccendiamo il display: «Giacomo Casanova era famoso per le sue avventure tra corti e salotti, arte della seduzione e arte oratoria, sguardi e calici di vino. Qui nasce podere La chiesa, un'opera di geoarchitettura in un anfiteatro per la coltivazione bio della vite e che all'interno nasconde amore per l'arte e il jazz», spiega Fontana Giusti. «Una visione alchimistica che nei prossimi mesi avrà anche Clio, prima Renault full hybrid con motore 1.6, completato da 2 motori elettrici e batteria da 1,2 kW».

Ed è qui che si materializza la nostra voce narrante. Stessa giacca con i colori che riprendono la tavolozza delle terre toscane come se Francesco Fontana Giusti fosse appena uscito dal display. Come il genio della lampada di Aladino. Il tempo per illustrare il nuovo sistema ibrido E-Tech in grado di ridurre i consumi in città fino al 40%, poi fine dell'avventura. Ma le emozioni possono mai avere una destinazione finale? No.

Perlomeno non quelle dei viaggi che, come ripeteva Audrey Hepburn, si fanno con un solo bagaglio: il cuore.

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