Nessun risarcimento, ma la Juventus potrebbe non fermarsi qui. Il Tar del Lazio ha detto no al ricorso della società bianconera che chiedeva un maxi indennizzo (443 milioni di euro) per il danno subito a seguito della revoca dello scudetto 2006 e conseguente retrocessione. Secondo quanto scritto nella sentenza, pubblicata ieri, «il Tar non può pronunciarsi se lo ha già fatto il collegio arbitrale. La questione risale alle note vicende di calciopoli, quando il Coni applicò durissime sanzioni nei confronti della Juventus e decise per l'attribuzione dello scudetto all'Inter, giunta in realtà terza in classifica».
In particolare, il Tar ha respinto la domanda di risarcimento «ritenendo che l'intera vicenda fosse già stata trattata in un precedente ricorso, presentato sempre dalla Juventus nel 2006, e poi abbandonato dalla società, che preferì ricorrere al lodo arbitrale da cui tuttavia uscì sconfitta».
Gli ambienti juventini, appresa la notizia, non hanno reagito ufficialmente: rimane comunque la
possibilità del ricorso al Consiglio di Stato, dopo che saranno analizzate le motivazioni della decisione presa ieri. Di contro, la Figc si è detta «soddisfatta. Il giudice ha accolto in pieno la tesi della nostra memoria».DLat
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