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Roland Garros, Halep vince in rimonta, passano Cecchinato e Berrettini

Esordio vincente per Simona Halep che vince in tre set, vincono anche gli italiani Cecchinato e Berrettini, Zverev passa al quinto contro Lajovic

Roland Garros, Halep vince in rimonta, passano Cecchinato e Berrettini

Quarta giornata di incontri al Roland Garros. Esordio posticipato al mercoledì, a causa della pioggia, per Simona Halep , numero uno al mondo, che affronta la statunitense Alison Riske, giocatrice maggiormente a suo agio sul cemento americano. Partenza sprint per la Riske, che scappa subito via 5-0 e chiude il primo set 6-2. Non pervenuta la Halep, protagonista di un pessimo impatto sulla partita. Non si fa attendere la reazione della rumena, che finalmente ritrova i suoi colpi. Break immediato e secondo set chiuso 6-1 in soli 27 minuti. Stesso epilogo nel terzo set, dominato dalla Halep, che riesce esprimere il suo miglior tennis, mentre la Riske dopo un inizio promettente, scompare totalmente dal match. Partita dai due volti per Simona Halep, ancora alla ricerca del primo slam in carriera, che riparte dall'ottima ultima ora di gioco in vista dei prossimi impegni.

Vittoria sofferta per Alexander Zverev, che deve impiegare 5 set per battere il serbo Dusan Lajovic. Impegno semplice soltanto sulla carta, Lajovic è in grande fiducia e sta vivendo in queste settimane un periodo di grandissima forma. Gioca meglio il serbo, che non soffre in alcun modo sulla diagonale di rovescio, punto di forza di Zverev. Sul filo dell'equilibrio il secondo set vinto 7-5 dal tedesco. La furia agonistica del serbo non si placa e grazie ad un break ottenuto nel settimo gioco passa a condurre 2 set a 1. A quel punto la reazione di Zverev, apparso fino a quel momento abbastanza svagato, è veemente e con un perentorio 6-1 pareggia i conti. Si gioca tutto al quinto in cui è tutto facile per il tedesco. 6-2 il punteggio finale con Lajovic ormai svuotato di energie fisiche e mentali. Successo che fa morale per Zverev, giunto tra mille difficoltà, ma che testimonia comunque i progressi sempre più evidenti del giocatore tedesco.

Piacevole conferma per Marco Cecchinato che approda per la prima volta in carriera al terzo turno del Roland Garros.Battuto in tre set l'argentino Marco Trungelliti, girovago del circuito Challenger soprattutto, balzato alle cronache per l'avventuroso viaggio in auto da Barcellona a Parigi,durato dieci ore, per raggiungere in tempo i campi di Bois de Boulogne. Partita dominata dal tennista italiano, che sembra aver raggiunto finalmente una piena maturazione dopo anni nei tornei minori. Parte col piede giusto, Cecchinato apparso ben concentrato sin dall' inizio e vince facilmente il primo set per 6-1. Più equilibrato il secondo con Trungelliti, che trasforma una palla break e passa a condurre 2-0. Bravo Cecchinato a reagire subito e a riagganciare il suo avversario, prima di chiudere il secondo set al tie break giocato in maniera impeccabile dal tennista siciliano. Terzo parziale in scioltezza con Trungelliti ormai sfiduciato che si chiude per 6-1. Grande vittoria per Cecchinato che aspetta al prossimo turno lo spagnolo Pablo Carreno Busta, numero 11 del ranking Atp, partita che si preannuncia piena di insidie.

Splendida vittoria per il giovane italiano Matteo Berrettini che batte il lettone Ernst Gulbis, ex top ten e semifinalista a Parigi nel 2014. Personalità bizzarra quella del lettone, capace di tutto e il contrario di tutto in questi anni, dentro e fuori dal campo. Solido al servizio e capace di sfondare con il suo grande dritto, Berrettini vince il primo set con grande autorità per 6-2. Rientra in gioco Gulbis, bravissimo a mettere i piedi in campo, grazie al suo miglior colpo, uno splendido rovescio bimane e si aggiudica il secondo set per 6-3. Mantiene alto il suo livello di gioco il tennista romano che in vantaggio di un break non trasforma un set point sul 5-3. Qui probabilmente si decide il match, è immediata la reazione di Berretini che strappa nuovamente il servizio a Gulbis e chiude il set per 6-4. Gestisce benissimo la partita nel quarto l'italiano, sfruttando al massimo i numerosi errori del suo avversario, saranno 15 a fine partita i doppi falli e 67 errori gratuiti di Gulbis ,davvero un' enormità. 6-3 il punteggio finale. Sfiderà al terzo turno il vincente tra Thiem e Tsitsipas, avversario in ogni caso proibitivo.

Domani gli altri secondi turni, tocca alla parte alta del tabellone, in campo Nadal-Pella e Fognini-Ymer.

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