Sport

Roma, furto in casa per Fonseca: rubati tre Rolex da 100.000 euro

La banda di professionisti ha fatto irruzione nell'abitazione dell'allenatore della Roma entrando da una porta finestra. Nessun segno di infrazione e niente impronte digitali

Roma, furto in casa per Fonseca: rubati tre Rolex da 100.000 euro

Brutte notizie per il tecnico della Roma Paulo Fonseca e non di natura calcistica. Secondo quanto riporta Adnkronos, infatti, il portoghese è stato derubato nel suo appartamento in via della Nocetta, a Monteverde. I malviventi, dopo aver danneggiato la recinzione del recinto hanno poi forzato una porta finestra dell'abitazione e fatto irruzione in casa. Ingente il bottino per i ladri che si sono portati via tre Rolex del valore approssimativo di 100.000 euro.

Il colpo sarebbe avvenuto tra giovedì e venerdì notte a poche ore di distanza dal match di Europa League che la Roma ha pareggiato per 0-0 contro il Cska Sofia. Il furto, però, sarebbe stato scoperto dal tecnico della Roma solo nella giornata di ieri. Secondo quanto riporta il Corriere della Sera i ladri avevano studiato alla perfezione l'appartamento di Fonseca dato che prima di entrare hanno anche disattivato il sistema d'allarme. La banda di professionisti, inoltre, non avrebbe lasciato nemmeno delle impronte utili per gli inquirenti per avere chiaro il quadro della situazione.

Non è la prima volta che nella Capitale calciatori e allenatori vengono derubati dato che la scorsa settimana era toccato all'attaccante della Lazio, l'argentino Joaquin Correa veder svaligiata la sua casa in via Cassia, nella zona della Giustiniana. Mentre l'ex Sampdoria e Siviglia era in campo con la sua squadra contro il Bologna di Sinisa Mihajlovic i ladri gli facevano irruzione in casa con tanto di furto di gioielli, contati e orologi. Le indagini si sono presto indirizzate su una banda specializzata, molto probabilmente dell'est Europa

Non solo, perché in piena estate era toccato ad un altro tesserato giallorosso subire un tentativo di furto poi non andato a buon fine. Si tratta dell'ex centrocampista del Milan Bryan Cristante che mentre si trovava in macchina su viale Angelico stava per subire il furto del prezioso orologio che indossava al polso. Il calciatore fu aggredito da due malviventi su un maxiscooter che con i volti coperti gli intimarono di consegnare l'orologio: la reazione di Cristante però li mise in fuga facendo saltare così il banco. Recentemente, invece, in Emilia Romagna era successo a Luca Toni ex centravanti di Palermo, Juventus, Fiorentina, Roma e Bayern Monaco subire un pesante furto con tanto di aggressione nella sua villa di Montale, una frazione di Castelnuovo Rangone, in provincia di Modena.

Segui già la pagina di sport de ilGiornale.it?

Commenti