Tante occasioni per molti rimpianti. Una Roma sprecona esce sconfitta dal Bernabeu con il più classico dei risultati (2-0) dopo aver collezionato almeno cinque nitide occasioni con Dzeko ed un ispiratissimo quanto impreciso Salah. Il Real tra una accelerazione e l'altra di Cristiano Ronaldo si prende tutto, anche troppo per quanto visto questa sera, compresa la qualificazione ai quarti della Champions League. A soffocare i sogni di gloria dei tanti tifosi giallorossi nel tempio del calcio spagnolo ci pensano, nella ripresa, prima il solito CR7 e poi un buon James Rodriguez. Il tutto per rovinare il compleanno a Luciano Spalletti che sperava in un regalo diverso dai suoi attaccanti che hanno sbagliato davvero troppo.
Pronti via ed è subito Roma: bell'affondo di Florenzi sulla destra, il terzino giallorosso cerca sul secondo palo El Shaarawy che per un soffio non arriva sulla sfera. Un primo affondo che non spaventa il Real che a poco a poco diventa padrone del campo con la squadra di Spalletti che agisce in contropiede con le accelerazioni di Salah. E come all'andata il primo tempo finisce a reti inviolate con la Roma che può contare almeno tre grandi occasioni per il vantaggio con Dzeko e Salah, due volte, che a tu per tu con Navas non sono riusciti a insaccare. Ottima la prova di Wojciech Szczęsny, decisivo in uscita bassa nell'ipnotizzare Ronaldo che va vicinissimo due volte al gol dell'1-0. La ripresa riparte con il Real tutto in avanti che va ad un passo dal vantaggio con James Rodriguez che non segna solo grazie ad un altro miracolo di Szczęsny. La Roma continua con i suoi contropiedi che portano ad un'altra occasionissima firmata ancora da Salah che smarcato in area di fronte al portiere del Real spara al lato. I giallorossi prendono coraggio e vanno vicini ancora al gol prima con Florenzi e poi con Manolas a due passi da Navas. Ma il sogno di andare in vantaggio al Bernabeu per i romanisti resta un'illusione: quando sta per scoccare il 20' il Real va sull'1-0. Il nuovo entrato Lucas Vazquez supera Digne sulla destra, e crossa dentro l'area piccola, dove Manolas si perde il portoghese che con la punta anticipa anche il portiere e deposita in rete. Pochi minuti e il Real firma il 2-0, mette il risultato in cassaforte e si dedica all'accademia. Per la Roma c'è ancora il tempo per provare a impensierire le merengues e ci riesce soprattutto con Perotti che coglie il palo quando ormai non serve più a niente se non a rendere ancora più amara la serata giallorossa.
Negli ultimi venti minuti Spalletti manda in campo Totti al posto di El Sharaawy.
Per il capitano giallorosso l'ovazione del Bernabeu che accompagna il suo ingresso sul terreno di gioco con un lungo applauso. Una notte al Santiago Bernabeu che sarà ricordata per le clamorose occasioni mancate e per il solito refrain giallorosso del vorrei ma non posso quando c'è la possibilità di spiccare il volo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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