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Ronaldo ricorda Calciopoli: "L'Inter combatteva contro un sistema corrotto"

Ronaldo è entrato nella Hall of Fame dell'Inter ed ha anche ricordato Calciopoli: "Nella mia epoca abbiamo combattuto tutte le squadre e anche un sistema corrotto che abbiamo scoperto tutti. In quel periodo ci saremmo meritati più vittorie"

Ronaldo ricorda Calciopoli: "L'Inter combatteva contro un sistema corrotto"

Ronaldo, il Fenomeno, è stato sicuramente uno degli attaccanti più forti della storia del calcio. Il brasiliano con la maglia dell'Inter, del Barcellona, del Real Madrid e della nazionale verdeoro ha incantato e fatto vedere cose fuori dal normale. Ieri il 41enne di Rio de Janeiro, durante i festeggiamenti per i 110 anni del club, è entrato ufficialmente nella Hall of Fame dell'Inter e non ha perso tempo per tirare una stoccata ai rivali di sempre della Juventus: "Nella mia epoca abbiamo combattuto tutte le squadre e anche un sistema corrotto che abbiamo scoperto tutti. In quel periodo ci saremmo meritati più vittorie".

Ronaldo ha poi trovato anche il tempo per ringraziare tutti per il riconoscimento ricevuto: "Per me è un grande onore essere qui, è molto emozionante. Sono molto contento di essere qui per l’occasione dei 110 anni dell’Inter: voglio ringraziare chi ha votato per me, ma soprattutto Massimo Moratti, il mio papà, tutta la sua famiglia, per avermi portato qui, dove sono cresciuto e dove sono diventato un Fenomeno, come mi chiamano". L'ex Milan ha poi anche ricordato il 5 maggio del 2002 quando l'Inter perse per 4-2 contro la Lazio e consegnò lo Scudetto alla Juventus all'ultima giornata: "Rigiocherei la partita con la Lazio: potevamo vincere il campionato.

Abbiamo sbagliato tutte le scelte: sarebbe bello riprovarci".

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