Poteva essere il suo ritorno in grande spolvero sulle piste da sci, diretto in velocità verso una medaglia. Invece una brutta caduta in Super G ha costretto Bode Miller, leggenda dello sci statunitense, a dare un addio prematuro al Mondiale.
Una porta infilata male, e il 37enne è a terra. Un taglio al tendine dietro al ginocchio destro. Un'operazione già ieri e nel pomeriggio l'uscita dall'ospedale. "Sto bene", fa sapere il campione ai suoi fan, lasciando intendere che in fondo poteva andare molto peggio. Ma sulla stagione ha già messo una pietra sopra. E se ha ragione il responsabile della squadra americana non soltanto su quella.
"Bode non può ovviamente gareggiare in discesa. - ha commentato Alexander Hodelmoser - È caduto prendendo una porta che non ha affrontato come avrebbe dovuto. È partito per una medaglia ed è finita così, è un peccato ma questo è lo sci. È probabile che la stagione finisca qui e non se se può continuare ancora a sciare".
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