Seb è raggiante. Ma ha l'aria stanca. Dice: «È stata davvero importante l'evoluzione di motore portata qui. E lo sarà in tutte le prossime gare. A cominciare da Monza, domenica prossima, dove vogliamo ripeterci. Il motore è l'anima della nostra macchina e sono orgoglioso di avere un motore così potente...». Aggiunge: «L'anno scorso non sarei riuscito a fare quel sorpasso di potenza... Dopo la safety car al primo giro per l'incidente sono ripartito molto bene, Lewis ha spinto ma sono riuscito a controllarlo...».
«Congratulazioni a Seb, ho fatto tutto il possibile ma non potevamo fare di più. Sul rettilineo quando mi ha superato non l'ho neanche visto, dobbiamo recuperare il terreno perduto» così Hamilton, che poi, dopo aver guardato a lungo la Ferrari ferma nel parco chiuso, sibila: «Mi sa che hanno trovato qualche trucco speciale...». Più diplomatico il suo boss, Toto Wolff: «Dalle analisi abbiamo verificato che la power unit Ferrari è più potente. Non solo: hanno una migliore trazione, gestiscono meglio le gomme e sono più veloci. Dobbiamo rimboccarci le maniche». Quindi un accenno a Monza, dove «lo scorso anno per noi fu un gran fine settimana mentre per loro il peggiore... Per questo non sono preoccupato».
Quella domenica del 2017, le Mercedes fecero doppietta. L'ex presidente Marchionne uscì dal circuito chiedendo al team di «togliere i sorrisi dalle facce dei tedeschi». Troppo tardi per il manager scomparso a fine luglio. Ma non per i tifosi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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