Sette punti su 9 e tutti con Clarence La rivoluzione del tecnico convince

Cominciamo dalla classifica: 7 punti in tre partite, contro Verona, Cagliari e Toro, che non sono proprio delle cenerentole in serie A, rappresentano un fatturato promettente, molto promettente. Specie rispetto agli stenti dei mesi scorsi. Passiamo ai famosi rischi corsi per via del sistema di gioco avventato: 2 gol subiti in 3 partite (e uno su errore marchiano del portiere Amelia, ma a giugno arriverà Agazzi) sono una cifra in contro-tendenza rispetto alle precedenti, disastrose abitudini della difesa rossonera. Per esempio Allegri, giocando in modo più protetto, prese 4 gol (record mondiale) dal Sassuolo a Reggio Emilia! In assoluto il merito, straordinario, che viene riconosciuto a Clarence Seedorf è quello di aver convinto, in pochissimo tempo, tutto il gruppo ad aderire alla nuova formula tattica, senza riserve mentali che di solito frenano ogni rivoluzione calcistica. Non è un risultato scontato, anche se Clarence è stato preceduto da una presentazione simbolica decisiva: è arrivato a Milanello per volontà dichiarata del presidente Silvio Berlusconi che lo ha eletto in tempi non sospetti, quando ancora spandeva virtuosismi sul prato di San Siro. Dicono alcuni estimatori del nuovo corso olandese: il gol preso dal Milan contro il Toro somiglia in modo inquietante a quello subito dal Milan di Arrigo Sacchi, con Tassotti centrale al posto di Baresi, al debutto milanese contro la Fiorentina del giovanissimo Roberto Baggio. Quel Milan, qualche mese dopo, fece epoca, marcò una rivoluzione culturale nel calcio italiano, vinse molto più all'estero che in Italia e fu l'impianto della Nazionale che sette anni dopo arrivò seconda, dietro il Brasile, nel mondiale del '94 negli Usa.

Questo non può certo promettere lo stesso virtuoso percorso ma da qui a maggio può perfezionare meccanismi, testare il contributo di Essien, migliorare la resa di pedine come Robinho e Honda, indecifrabili al momento. E intanto Clarence è volato a Madrid a studiare l'Atletico.