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Sfatata la maledizione del Milan: cosa ha fatto davvero Giroud

Giroud è già entrato in doppia cifra e mancano ancora tre mesi alla fine della stagione. Il francese è riuscito così a sfatare la maledizione della numero 9 di Pippo Inzaghi che durava da 13 anni

Sfatata la maledizione del Milan: cos'ha fatto davvero Giroud

7 gol in 15 presenze di campionato più 3 gol in due presenze di Coppa Italia: è questo lo score di Olivier Giroud con la maglia del Milan. Due doppiette nel giro di quattro giorni, tra derby e Lazio, per il 35enne francese ex Arsenal e Chelsea che ha sfatato la maledizione della maglia numero 9 che durava ormai da 13 anni quando fu un certo Filippo Inzaghi a centrare la doppia cifra. C'è da dire, però, che un altro attaccante rossonero del recente passato, Carlos Bacca, che aveva scelto un altro numero di maglia diverso dal 9 nel 2015-16 e 2016-17, realizzò rispettivamente 20 e 14 reti con la maglia del Diavolo.

Doppia cifra

Giroud è riuscito ad andare in doppia cifra già a metà febbraio: mancano ancora tre mesi per arrotondare il bottino per puntare alla conquista della Coppa Italia e del campionato, vero obiettivo dichiarato del Milan. C'è però da dire che i numeri di Giroud non sono così sorprendenti dato che nelle ultime 14 stagioni è sempre andato in doppia cifra con tutte le squadre con cui ha giocato: Istres, Tours, Montpellier, Arsenal e Chelsea. Sono 245 le marcature complessive di Olivier che ha onorato alla grande la maglia numero 9 di un grande bomber del passato rossonero.

Mattia Destro, Alessandro Matri, Alexandre Pato, Fernando Torres, André Silva, Gianluca Lapadula, Gonzalo Higuain, Piatek, Mario Mandzukic e Nikola Kalinic sono solo alcuni nomi degli attaccanti che hanno fallito e non sono riusciti a sfondare con la maglia del Milan. André Silva, oggi un grande crack in Germania con la maglia del Lipsia, in quell'annata aveva segnato 8 gol a febbraio e chiuse quella stagione con dieci marcature a fine stagione di cui 8 in Europa League e due in campionato. Giroud sta sostituendo alla grande il collega di reparto Zlatan Ibrahimovic che fino a questo momento ha segnato le stesse reti del collega francese.

Serviranno entrambi, però, nella corsa al titolo visto che Napoli e Inter corrono forte e hanno attacchi molto prolifici al pari del Diavolo.

Un Giroud così in forma, però, serviva al Milan per lo sprint finale e ora Pioli e i tifosi del Diavolo si augurano che non sia solo un fuoco di paglia durato due partite ma soprattutto che non torni ad essere quello di inizio stagione con soli 6 gol nel giro di cinque mesi.

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