Sono Giochi record. Però questa Italia smetta d'invecchiare

Buonfiglio, n°1 dello sport: "Target 19 medaglie". Ma nel Paese 4,2 milioni di giovani in meno

Sono Giochi record. Però questa Italia smetta d'invecchiare
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Milano Cortina, siamo allo sprint finale. È scattato ieri il conto alla rovescia dei meno 100 giorni ai Giochi Olimpici. L'Italia che sogna in grande sul ghiaccio e sulla neve, ma che non fa più figli e di questo passo nasceranno sempre meno campioni, sta già respirando quell'atmosfera di attesa e di eccitazione. "Vogliamo essere protagonisti di un successo. E dobbiamo passare da 17 a 19 medaglie, come minimo". Così Luciano Buonfiglio, presidente del CONI, durante l'evento "Road to Milano Cortina 2026 -100 giorni" alla Triennale di Milano, luogo prescelto per ospitare Casa Italia. Saranno in tutto tre le "Muse", ovvero le porte d'accesso ai Giochi e all'Italia stessa: Milano, Livigno e Cortina d'Ampezzo. "I Giochi saranno uno spot pazzesco per il nostro Paese", sottolinea Giovanni Malagò, presidente della Fondazione Milano Cortina 2026. Carlo Mornati, segretario generale del CONI e Capo Missione ai Giochi, snocciola dei numeri: "Rispetto a Pechino avremo uno sport in più, le gare passeranno da 109 a 116. Saremo protagonisti in 5 cluster: Milano, Cortina, Anterselva, Valtellina e Val di Fiemme, luoghi iconici. Veniamo da Pechino, la seconda edizione migliore di sempre dopo Lillehammer. La nostra speranza è di incrementare quel numero di medaglie. Questo, nonostante la decrescita demografica del nostro Paese che rappresenta la vera criticità. Tra il 1992 e il 2024 abbiamo perso 4,2 milioni di potenziali atleti: è un dato che fa riflettere in vista del futuro".

La fase di vendita sta procedendo nel migliore dei modi: "Abbiamo già venduto più di 850mila biglietti e molte sessioni sono già esaurite. Siamo carichi, per noi è un momento importante, la pressione c'è" commenta l'ad di Fondazione Milano Cortina Andrea Varnier al secondo evento sui -100 tenutosi a Palazzo Lombardia. Qui il padrone di casa è Attilio Fontana, governatore della regione: "A 365 giorni dissi ghe sem, adesso ci siamo. Saranno Olimpiadi diffuse, prima volta in diverse sedi. Abbiamo cercato di salvaguardare i territori, organizzando l'evento in impianti dove c'erano già, evitando cattedrali nel deserto". Matteo Salvini, vicepremier e delegato per le infrastrutture olimpiche aggiunge: "Abbiamo effettuato 98 interventi nel complesso per 3 miliardi 800 milioni di euro. I -100 giorni sono figli del lavoro silenzioso e oscuro di qualcuno che ci ha creduto dall'inizio. Era una candidatura in cui quasi nessuno credeva, qualcuno si è sfilato durante il percorso e adesso lo rimpiangerà".

Per Salvini c'è una speranza: "Mi piace pensare che fra i più di 90 Paesi ci saranno atleti israeliani, ucraini e russi senza bandiera. Le Olimpiadi sono da sempre simbolo di pace". La giornata si è conclusa con lo svelamento dei podi ufficiali e l'annuncio di 12 nuovi tedofori.

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