Una stagione da assoluto comprimario al Liverpool, una miriade di voci di mercato che lo vedevano in partenza verso l'Italia, e a Ferragosto 2025 Federico Chiesa si ritrova salvatore della patria dei Reds. Il gol che ha permesso ai campioni d'Inghilterra di piegare la resistenza del Bournemouth oltre il novantesimo, nella prima giornata della nuova Premier, è stato opera dell'attaccante della nazionale. "La dedica va a Diogo Jota, sono sicuro che in qualche modo lui mi ha aiutato a trovare la via della rete", sono state le parole nel dopopartita di un commosso Chiesa, ricordando il compagno morto tragicamente ai primi di luglio in un incidente stradale.
E ora che si fa? Il Liverpool probabilmente lo stava già considerando un giocatore sulla via di partenza, però questo gol rischia di rimetterlo nelle rotazioni dell'allenatore Slot. In fondo i Reds stanno aspettando, forse inutilmente, che il Newcastle ceda alle offerte per l'attaccante Isak (180 milioni), ma non essendoci nessun passo avanti bisogna arrangiarsi con chi c'è. La pressione di un altro flop dopo la sconfitta nel Community Shield del passato weekend contro il Crystal Palace senza dubbio ha spinto Slot al tutto per tutto, mentre il Bournemouth aveva raggiunto il 2-2 in un Anfield raggelato. Dentro Chiesa allora, al posto di Wirtz, il fantasista tedesco arrivato in estate per 125 milioni. E quasi al primo pallone toccato Federico ha segnato il suo primo gol in Premier, il terzo in assoluto con il Liverpool dopo un centro in FA Cup e uno in Coppa di Lega nella scorsa anonima stagione.
Come minimo il suo valore è salito in un attimo, le pretendenti (Napoli in testa, chissà) sono avvisate, ma forse i Reds si sono resi conto di avere in rosa un giocatore vero e non una sorta di suppellettile. E chissà che a fine stagione il Liverpool non vinca il titolo proprio grazie ai due punti guadagnati con la rete di Chiesa, che si era quasi dimenticato di avere.
