Matteo Basile
La scorsa stagione le sue richieste non furono esaudite. E Luciano Spalletti non mancò di farlo di farlo notare, più e più volte, nel corso delle conferenze stampe. Nonostante questa la sua Inter, anche grazie a quanto fatto in panchina dal tecnico, ha centrato l'obiettivo Champions League. Adesso la società si è mossa a dovere sul mercato, portando alla corte del tecnico giocatori pronti e in gradi di innalzare il tasso di qualità della rosa come Nainggolan, De Vrij, Asamoah e Lautaro Martinez. Ma Spalletti, questa volta, vuole essere chiaro sin da subito: bene, ma così non basta. Il messaggio lanciato alla società non ha equivoci. «I rinforzi ci sono ma ci sono ancora delle difficoltà e delle cose da completare», ha detto Spalletti.
D'altra parte l'allenatore, alla sua seconda stagione sulla panchina dell'Inter, era stato chiaro già a giugno, spiegando che questa volta non sarebbe stato zitto, di fatto, per coprire scelte della società che lui ritiene non corrette. E allora eccolo qui: «Con questo esercito di sentimenti alle spalle c'è da fare un campionato importante e per fare un campionato importante ci vogliono determinate caratteristiche e ci vuole un numero di calciatori giusti per poter sopperire a tutte le competizioni». Tradotto: Spalletti vuole i cosiddetti doppi ruoli coperti, cioè due giocatori di livello quasi pari per ogni ruolo, in modo da poter affrontare sia il campionato che la Champions League bel migliore dei modi. «Mancano ancora un paio di pedine, lo sappiamo tutti. Ma non mancano per dare vantaggio a me. Mancano per quei 40mila di San Siro. Il primo discorso alla quadra, alla società e alle televisioni non l'ho fatto io, lo hanno fatto loro».
Due giocatori quindi, possibilmente di alto livello. Gli identikit sono belli che fatti e arcinoti. Il primo è quello di un terzino destro, Sime Vrsaljko. L'altro è un centrocampista è il nome caldo è quello di Arturo Vidal. Per quanto riguarda il terzino croato l'operazione è praticmanete conclusa. All'Atletico Madrid andranno 6,5 milioni per il prestito con diritto di riscatto fissato a 17,5. Il giocatore arriverà a Milano già nelle prossime ore per le visite mediche. Per il centrocampista ex Juve la situazione sembra abbastanza fluida ma è comunque più complicata. Il cileno vuole l'Inter e il Bayern non farà resistenza ma c'è il problema Joao Mario e quello della lista Champions.
Per fare cassa il portoghese deve essere ceduto, poi partirà l'assalto a Vidal. Ma per inserirlo in lista bisognerà far fuori qualcuno: uno tra Vecino o Gagliardini dovrà partire. Ma a quel punto Spalletti non avrà obiezioni e la sua Inter sarà pronta. Proprio come la vuole lui.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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