Strama con la Lazio vuol fare il pieno «Grandi con le grandi»

Strama con la Lazio vuol fare il pieno «Grandi con le grandi»

nostro inviato ad Appiano Gentile

Con la Juve se la gioca, meglio grandi con le grandi che grandi con le piccole, Cassano è riuscito a diventare leader in una squadra dove c'erano già tante personalità, Moratti pretende di più e ha ragione, vado all'Olimpico con una squadra a cui manca solo la continuità.
È il bigino della conferenza stampa di ieri mattina, Strama tranquillo anche quando la domanda è legittima ma fuori range: scusi, giusto per evitare di tornare a Sneijder, è vero che l'olandese le ha chiesto di partire anticipatamente per le vacanze natalizie? E nel caso, lei gliel'ha concesso? «No, non è vero, quindi è inutile rispondere anche alla seconda».
E una è fatta.
Adesso sotto con la Lazio: «Ha fatto una gran prima parte di campionato nonostante lo scetticismo con cui era iniziata la gestione Petkovic - il suo giudizio sull'avversaria di questa sera -. Ricordo solo una loro partita deludente, a Napoli. Squadra in forma, compatta, pericolosissima davanti, con una grande difesa, una delle più concrete e complete del campionato». Detto da un romanista, nel senso del passato calcistico, vale di più: «Sì, ma adesso sono l'allenatore dell'Inter, anche se tornare all'Olimpico per me è sempre emozionante. La città dove sei nato ti resta nel cuore, quello è il primo stadio che ho visto in vita mia. Tuttavia in questo momento la mia squadra è l'Inter, il mio stadio è San Siro e i miei tifosi sono quelli nerazzurri. Non ho mai vinto all'Olimpico? Vabbé, così quando torno a casa mi vogliono un po' più bene».
È secondo in classifica, oggi diventa l'allenatore con più presenze nel dopo Mourinho, Petkovic ha detto che si rivede un po' in lui, Trapattoni l'ha battezzato come rivelazione del campionato assieme a Montella, eppure Massimo Moratti ha chiesto di più. Era ad Appiano ieri mattina, neve, allenamento al coperto, il presidente chiede e Strama conferma: «Lui ha dato voce alle cose che ci siamo detti, pensiamo che si possa fare meglio, nessun allenatore può dire a metà dicembre che va già bene così. Siamo contenti ma voler migliorare rappresenta il nostro proposito per il futuro, è un incentivo per me, la squadra e l'ambiente». E siccome meglio di così c'è solo la Juve, come la mettiamo? «Ce la giochiamo, a Torino abbiamo dato una prova di forza, così come con Fiorentina, Milan e Napoli. Ci criticano perché poi perdiamo punti con le altre? Beh, pensa cosa ci diremmo noi se ogni volta che incontriamo una pretendente al titolo si perde e quella ci ributta giù. Io preferisco vincerle certe partite, anche se tre punti sono sempre tre punti qualsiasi squadra batti. Poi sono d'accordo, ci manca continuità, questa è stata la vera qualità in più della Juventus. Loro hanno sempre avuto un rendimento alto anche quando le cose non gli sono girate bene. Sono in testa e lo sono meritatamente proprio per questo. Io credo che l'Inter abbia avuto picchi in alto e anche in basso, contro la Lazio dobbiamo dare continuità alle nostre prestazioni». Più o meno quanto ha detto Petkovic a Roma: «Contro l'Inter per capire dove possiamo arrivare». Gara pericolosissima, ci si sono messi anche gli scommettitori che hanno giocato più sulla vittoria dell'Inter, sebbene la Lazio venga da cinque risultati utili, con dentro derby e Juventus, però dopo un clamoroso 0-4 con il Catania.


Rientra Samuel dopo la squalifica, la Lazio gioca con la sola punta Miroslav Klose quindi Stramaccioni ha provato la difesa a quattro con Nagatomo basso a destra e Juan Jesus dall'altra parte, il tridente un'altra volta: «I tre attaccanti sono una risorsa per qualunque gara ma sono legati a equilibri tattici. Elogio il nostro centrocampo, è quello che ho cambiato di più e che ci ha fatto vincere le partite importanti». Se non sfarfalleggia, da Roma torna con i punti.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica