Suarez rientra e ferma il Brasile. La Francia vola

Domenico LatagliataLo hanno riaccolto consegnandogli anche la fascia di capitano. E Luis Suarez ha ringraziato a modo suo: segnando, ovviamente. Permettendo così all'Uruguay di pareggiare 2-2 in Brasile un match valido per le qualificazioni ai Mondiali 2018. A Recife, l'inizio era stato tutto di marca verdeoro grazie alle reti di Douglas Costa e Renato Augusto: poi, appena dopo la mezzora, la Celeste prima accorciava con Cavani e poi pareggiava proprio grazie all'attaccante del Barcellona, il quale ha così festeggiato nel migliore dei modi la fine della lunga squalifica (nove giornate) comminatagli dopo il celebre morso a Chiellini. Il Pistolero avrebbe anche potuto segnare il gol della vittoria, ma nel finale di gara non si è dimostrato abbastanza freddo sotto porta: l'Uruguay rimane comunque al secondo posto del girone, alle spalle dell'Ecuador e davanti a Brasile, Argentina (vittoriosa 2-1 in Cile) e Paraguay.In Europa sono invece andate in scena varie amichevoli, anche prestigiose. In una di queste, la Francia di Deschamps ha lanciato segnali chiari alle altre big d'Europa battendo 3-2 l'Olanda all'Amsterdam Arena (un minuto di raccoglimento, al 14', per ricordare Cruijff): avanti 2-0 dopo un quarto d'ora grazie alle reti di Griezmann e Giroud, i francesi (Pogba in campo 87') si facevano raggiungere da De Jong e Afellay, salvo poi trovare il gol del vantaggio con Matuidi a tre minuti dalla fine.

La Bosnia dei romanisti Pjanic (rete del 3-0 su punizione, prima di aprire alla sua cessione: «Se un club mi vuole, può trovare facilmente un accordo») e Dzeko ha vinto 3-0 in Lussemburgo, la Slovacchia di Hamsik è stata fermata sullo 0-0 dalla Lettonia, il Portogallo di Cristiano Ronaldo è stato sconfitto 1-0 dalla Bulgaria e CR7 ha pure sbagliato un rigore.