Uno strepitoso Matteo Berrettini ha finalmente messo il primo sigillo nella sua giovane carriera. Il 22enne romano, infatti, si è aggiudicato l'Atp di Gstaad, in Svizzera, battendo in finale un avversario ben più quotato e agguerrito come lo spagnolo Bautista Agut con il parziali di 7-6, 6-4, in un match davvero molto equilibrato e tirato dal primo all'ultimo punto. Nella passata stagione fu Fabio Fognini, che ha appena vinto a Bastad in Svezia, a vincere a Gstaad: con la vittoria di Berrettini diventa ufficialmente terra di conquista italiana.
Berrettini da domani farà un bel balzo in classifica ATP e sarà il numero 54 al mondo con l'obiettivo di rientrare nei primi cinquanta giocatori al mondo entro fine dell'anno. Il primo set è stato tirato e con pochi colpi di scena visto che entrambi hanno sempre tenuto il servizio. Nel tie-break, però, il romano ha fatto valere una maggior solidità con la prima di servizio e ha chiuso con tredici aces totali, ben sei realizzati nell'ultimo game del set.
Nel secondo, come sempre, l'equilibrio regna svorano con Berrettini che sul 5-4 in suo favore si procura e concretizza subito la palla match concessa da Bautista e vince così il primo titolo ATP in carriera che fanno gioire il tennis italiano dopo i successi della scorsa settimana di Fognini e Cecchinato.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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