Vince Pedrosa e Lorenzo fa il Marquez Rossi ancora 4°

Vince Pedrosa e Lorenzo fa il Marquez Rossi ancora 4°

Più forte di tutti e di tutto. Marc Marquez non cade nella “trappola” malese ed è a un passo dal Mondiale. Ci hanno provato Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo con una morsa a tenaglia. Due ex nemici improvvisamente alleati contro il nuovo fenomeno. Sono balzati in testa al semaforo verde, poi Camomillo è scappato via mentre il campione in carica ingaggiava un duello rusticano con il leader del campionato. Per la serie o la va o la spacca. Sepang era l'ultima spiaggia, l'avevano capito entrambi. Si sono guardati negli occhi, due che per stringersi la mano era dovuto intervenire il Re di Spagna e non sono servite parole: dopo ieri solo uno resterà in corsa. Invece tutte e due sono quasi fuori dai giochi perché Marquez per una volta ha fatto il ragioniere. Ha avuto la tentazione di darsele di santa ragione con Lorenzo, poi ha fatto due calcoli e capito che da perdere aveva solamente lui. Ha ripreso fiato, lasciato scappare l'innocuo compagno di squadra verso la vittoria e poi ha infilato Jorge in tutta tranquillità: «L'obiettivo era finire davanti a lui, non sono andato al limite: adesso la visione è cambiata». E sì perché tra sette giorni in Australia, se vince e Lorenzo arriva terzo è matematicamente iridato.
A dare fastidio a Marc ci ha provato anche Rossi subito dopo il via, un paio di scintille prima che il dottore battesse in ritirata, anche per colpa dei freni, e finisse ancora una volta ai piedi del podio. Meno lontano del solito. Segnale che gli fa sperare di aver intrapreso la strada giusta. Per sognare bisogna guardare al passato, l'occasione il siparietto al microfono con l'eterno rivale Max Biaggi: «Marquez, Pedrosa e Lorenzo sono come io, te e Capirossi. Che duelli nei primi anni duemila. Mi manchi». Ricordi e il ricordo, nel giro d'onore ha portato una bandiera con il 58 del Sic: «Volevo dedicargli il podio». Un dramma sempre vivo e una tragedia sfiorata in Moto2: durante il primo giro cade Axel Pons, la moto resta in pista e innesca una paurosa carambola che coinvolge altri quattro piloti. Senza danni rilevanti, Sepang non scivola in un altro incubo.
MOTOGP 1.

Pedrosa (Spa-Honda) 40'45.191; 2. Marquez (Spa-Honda) +2.757; 3. Lorenzo (Spa-Yamaha) +6.669; 4. Rossi (Ita-Yamaha) +10.351. Mondiale: 1. Marquez 298; Lorenzo 255; Pedrosa 244; Rossi 198. Prossimo Gp: Australia il 20 ottobre.

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