Milano - Torna l'ora solare. Nella notte tra oggi e domani le lancette dell’orologio vanno riportate indietro di
un’ora, dalle 3 alle 2 e si dormirà un’ora in più. I dormiglioni
riavranno indietro l’ora di sonno scippata nel marzo scorso,
quando è entrata in vigore l’ora legale. I consigli degli esperti
per "assorbire" la piccola sindrome da jet lag provocata dal
cambiamento dell'ora sono di anticipare alla mezzanotte l’ora in
tutti gli orologi di casa, senza aspettare le 3 di notte, fare
una cena leggera cercando di organizzarsi per dormire almeno otto
ore di seguito evitando di bere alcol e caffè.
Come riprendersi dal mini jet-lag La mattina dopo
una bella doccia alternata caldo-freddo, una colazione con cibi
ricchi di L-triptofano come latte e banane e poi una passeggiata
all’aria aperta.
Con l'ora legale si risparmia Durante i 7 mesi di ora legale, dal 29 marzo al 25 ottobre 2009,
grazie proprio a quell`ora di luce in più al giorno che permette
di ritardare l`utilizzo della luce artificiale, sono stati
risparmiati in totale 643 milioni di kilowattora, un valore -
spiega Terna, la società responsabile in Italia della gestione
dei flussi di energia elettrica sulla rete ad alta tensione -
pari alla metà dei consumi domestici annui del Friuli Venezia
Giulia. In termini di costi, considerando che per il cliente
finale 1 kilowattora è costato, nel periodo in esame, in media
circa 14,5 centesimi di euro al netto delle imposte, l`Italia ha
risparmiato con l`ora legale 93 milioni di euro. Dal 2004 al 2009
il risparmio complessivo del Paese è stato di 3,7 miliardi di
kilowattora, pari ad un valore di circa 500 milioni di euro.
Tutto è iniziato nel 1916 In Italia l’ora legale è stata adottata per la prima
volta nel 1916, dal 3 giugno al 30 settembre.
Sospesa nel 1920, tornò in auge nel 1940 e negli anni del
periodo bellico, e vi rimase fino al 1948, anno in cui venne
nuovamente abolita. L’adozione definitiva risale al 1966, in
concomitanza con la crisi energetica.
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