Non voglio sembrare il solito mangiapreti, ma non vi sembra che nel caso di Papa Bergoglio i media stiano prendendo una brutta piega? Insomma, sembra di essere tornati ai tempi di Lady D. o della Principessa Kate, quando qualunque gesto, indumento, pettinatura o sospiro veniva prontamente riportato in video e sulla carta stampata a beneficio dei gossippari in servizio permanente. Sicuramente il nuovo Pontefice ha dalla sua una simpatia innata poco presente nel suo predecessore teutonico (che conosceva anche la lingua dei poveri, caro il mio Herr Arschloch Harald Schmidt), ma perché non lo lasciano lavorare in pace, visto che dovrà rimettere in carreggiata la Chiesa?
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Caro Stellato, non è solo per papa Francesco che i media stanno prendendo una brutta piega. L'hanno presa da tempo. Si sono dedicati, come lei osserva ,alla mitizzazzione di Lady D, si sono inseriti in tutti gli atteggiamenti e in tutte le mosse della principessa Kate, adesso tallonano Balotelli, rubano immagini ad Angela Merkel, ricamano verità e fantasie attorno all'omicida (forse) Pistorius. La fabbrica del pettegolezzo è infaticabile e inesauribile. Sotto i riflettori è finito suo malgrado, anche il Sommo Pontefice. L'informazione è sotto accusa per questi incensamenti e queste intromissioni. Ma, l'ho scritto più volte, la colpa non ricade sull'industria della notizia: che fa con grande fatica il possibile e l'impossibile - talvolta, lo ammetto, anche l'ignobile - per vendere i suoi prodotti. La colpa - se colpa è, e ne dubito - ricade sui lettori e ascoltatori che dalla frivolezza sono attratti, e dalla seriosità respinti. Anche nelle trasmissioni televisive di cosiddetto approfondimento i picchi d'ascolto non sono raggiunti quando ci si occupa dell'immortalità dell'anima, ma quando gli invitati se ne dicono urlando di cotte e di crude.
Il Papa fa ciò che ritiene di dover fare, e i media ne raccontano gli atti e i detti come meglio sanno e possono. Capisco che questi ingigantimenti spettacolari della notizia diano fastidio Ma lo danno a pochi. Tanti ci si crogiolano.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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