la stanza di Mario CerviIlda Boccassini non ha offeso le donne, ma il buonsenso

La requisitoria del pm milanese offende molto le donne africane che lei certamente non conosce bene! Ho avuto molte amiche tunisine durante il mio soggiorno in quel Paese e posso assicurare che il profilo fatto dal pm non corrisponde a verità! E le ragazze marocchine sono simili alle loro «cugine»! Probabilmente lo stesso pm ha confuso Paese perché ha parlato di Oriente!
e-mail

Sono del parere che Ilda Boccassini abbia offeso, più delle donne africane, il buonsenso. Che sia stata incapace di spogliarsi - come le imporrebbe la toga - di animosità e meschinità personali e di valutare il processo cui ha dedicato tanto sforzo e tanto accanimento allo stesso modo in cui lo valuterebbe un cittadino ragionevole, anche se avesse in antipatia Berlusconi. Ho sognato - ma era un sogno irrealizzabile - che la signora Boccassini dicesse, nella sua requisitoria, un paio di cose. Dicesse cioè che in un Paese dove la giustizia è sopraffatta da una marea di cause serie, e manda in prescrizione processi importanti, è non solo assurdo ma indecente che si perda tempo, fatica e denaro nel frugare tra le lenzuola d'un attempato signore cui piace essere attorniato da belle ragazze.

Dicesse poi che i comportamenti di quel signore, se fossero disinvolti ma non costituissero reato, potrebbero suscitare riprovazione negli organismi vaticani addetti alla salvaguardia della moralità, ma dovrebbero lasciare indifferenti sia i giudici sia i contribuenti. Questi ultimi obbligati a sborsare quattrini - con i tempi che corrono - per consentire gli sfoghi voyeuristici d'una pm. Lo squallore di questa indagine è pari soltanto alla sua inutilità.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica