la stanza di Mario CerviL'Urss staliniana era molto più di una semplice potenza

Caro dottor Cervi, ho letto sul Giornale del 14 scorso il suo riconoscimento del fatto che sotto Stalin, pur autore di innumerevoli nefandezze, la Russia raggiunse un ruolo di potenza mondiale. Ebbene, questa conclusione mi sembra non rispondere completamente alla verità. La Russia era già una grande potenza dal punto di vista culturale e militare prima di Stalin, anche se arretrata dal punto di vista sociale (ricordo che la cosiddetta «servitù della gleba», istituita in Russia nel 1601, cessò nel 1861, appena cinquant'anni dopo rispetto a quanto era accaduto in Europa, cadendo però il Paese, dopo un iniziale entusiamo, dalla padella alla brace con la rivoluzione del 1917). Lei però parla di potenza mondiale intendendo probabilmente la potenza militare, notevole ancor oggi dopo la caduta del regime comunista. Ebbene, mi viene in mente che fu la Russia a sconfiggere Napoleone (1812) allorché questi la invase con un'armata di 600mila soldati, il doppio dell'esercito russo!
e-mail

Caro quasi coetaneo, Lei mi ricorda cortesemente che anche prima di Stalin la Russia fu una grande potenza e che nelle sue nevi finì assiderata la Grande Armée napoleonica. Ma io non ho mai sostenuto il contrario. Nella balance of powers che dominò le vicende europee fino alla prima guerra mondiale l'impero degli zar ebbe un peso non inferiore o non molto inferiore a quello dell'Inghilterra e della Francia. Ma stiamo parlando di scontri tra potenze. Con Stalin la Russia - per la precisione l'Urss - diventa una delle due superpotenze mondiali, tramite i vassalli estende i suoi domini fino al cuore della Germania, si mette in competizione con gli Usa per la guida del mondo. Nei vertici dei tre grandi - cui un po' abusivamente era riuscita ad aggregarsi la Francia - la parola di Stalin era più decisiva della parola di Churchill.

Atteggiandosi ipocritamente a paladina del Terzo Mondo, l'Urss fu la protettrice di tutti i movimenti indipendentisti, esercitò la sua influenza sull'Africa e sull'Asia. Misurato con i tempi della Storia, quel ruolo di superpotenza non è durato molto, ora l'Urss è ridiventata Russia, grande potenza ma non più superpotenza. Ma questo è avvenuto decenni dopo la dipartita di Stalin.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica