la stanza di Mario CerviNessun anatema contro chi parla (bene o male) del fascismo

Appena qualcuno si azzarda a dire che Mussolini ha fatto qualcosa di buono (oltre a quelle cattive), gli si dà addosso come a un appestato. Voglio ricordare ai rancorosi che l'articolo 7 della Costituzione sancisce la validità dei Patti Lateranensi siglati tra Mussolini e il Papato. Il che significa che la stessa Costituzione riconosce come cosa buona quei Patti Lateranensi.
Cervinara (Avellino)

Caro Cillo, il tema del fascismo, delle sue ombre, delle sue luci torna di frequente in queste «Stanze». Non condivido - l'ho già scritto innumerevoli volte - l'indulgenza di chi ritiene che nel fascismo, tra meriti e demeriti, vi sia quasi un pari e patta. La rovina cui Mussolini ha portato l'Italia non può essere riscattata da alcune sue valide iniziative e opere. Sono dunque per la severità storica. Ma non penso che chi la pensa diversamente debba essere additato al pubblico ludibrio. Invece proprio questo è accaduto a Roberta Lombardi, neocapogruppo del Movimento 5 Stelle alla Camera, che su un blog di circa un mese fa aveva accreditato al fascismo, tra l'altro, «un altissimo senso dello Stato e la tutela della famiglia». Personalmente non sono d'accordo. Ma non sono d'accordo nemmeno sull'anatema per Roberta Lombardi. L'apologia del fascismo è illegale, ma sappiamo tutti che si tratta d'una norma desueta, legata a un determinato momento storico. Il momento in cui si volle, per non far dispiacere al Pci, che la Costituzione marchiasse il solo fascismo e non tutte le tirannie, così da salvaguardare il comunismo. Se Roberta Lombardi si fosse espressa in favore di Stalin o di Pol Pot qualcuno avrebbe magari arricciato il naso, ma tutto si sarebbe fermato lì.

Invece per quelle espressioni un po' nostalgiche la capogruppo grillina dovrebbe - lo ha suggerito un giornalista che stimo molto, Massimo Gramellini della Stampa - presentare le proprie scuse e dimissioni. Troppo, per un'opinione che a molti non piace, ma che opinione resta.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica