Stasera la Sampdoria tenta di esorcizzare il Diavolo

La Sampdoria va alla prova del Diavolo. La gara più insidiosa nel momento più difficile di una stagione che si fa sempre più in salita. La squadra questa sera alle 20.45 sarà in campo a San Siro contro i rossoneri primi in classifica, ieri ha completato gli allenamenti a Bogliasco in un ambiente apparentemente tranquillo, dove i tifosi, superate le contestazioni di inizio settimana hanno lasciato l’ambiente tranquillo.
Anzi, al «Meazza» saliranno comunque in tanti: tutti possessori della tessera del tifoso, mentre i non tesserati non potranno prendere parte al tifo in gradinata. Gli Ultras Tito Cucchiaroni, che da inizio stagione hanno deciso di boicottare l’operazione Maroni, si sono organizzati per un appuntamento in sede a base di panini, birra e radiolina anche se ieri sera il sindaco Marta Vincenzi ha fatto sapere di aver mandato una lettera al ministro dell’Interno Roberto Maroni per chiedendo la revoca della limitazione confermata giovedì dal Prefetto di Milano: lettera che pare tardiva visto che il Comitato di analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive aveva stabilito da dieci giorni il limite per la tifoseria doriana. Ammesso che il ministro Maroni ieri avesse il tempo per leggere il sollecito del sindaco di Genova visti i problemi che deve affrontare sull’emergenza immigrazione.
Intanto da Milano è tornato a parlare Edoardo Garrone, il figlio del presidente della Sampdoria ha partecipato alla riunione dei presidenti delle squadre di serie A in Lega Calcio ribadendo la volontà della famiglia ad un impegno futuro nella società blucerchiata: «Manterremo lo stesso impegno sia in serie A, sia in serie B. Si tratta di due situazioni diverse che affronteremo con due piani diversi». Sulla contestazione dei tifosi, Garrone ha detto che «loro hanno dimostrato compattezza e sostegno, ci ha fatto piacere e serve alla squadra. I fischi e le scritte sono di una minoranza e ci sta». Poi si è tuffato nella sfida di stasera contro il Milan, partita alla quale Edoardo sarà presente: «Non avremo nulla da perdere, ci proveremo».

Da Bogliasco ha invece parlato il tecnico Alberto Cavasin convinto che «giocare a mente libera potrebbe essere un vantaggio, ma serviranno concentrazione e determinazione e dovremo tenere alta la concentrazione per tutta la gara».
Probabile formazione della Samp: Curci, Volta, Gastaldello, Martinez; Dessena, Tissone, Palombo, Poli, Ziegler; Pozzi, Maccarone.